GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] i carichi di metalli preziosi). Quello dei contratti di anticipo - o più precisamente di trasferimento di denaro o credito sul quale i cambisti lucravano le differenze di cambio contrattate tra una piazza e l'altra - era un meccanismo perverso, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] l’insegnamento per cui «la società non è un meccanismo che il legislatore possa regolare a suo arbitrio». La del diritto nazionale codificato) si pone come punto di equilibrio tra difesa della legalità e necessaria evoluzione del diritto.
Il ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] per la difesa e il consolidamento della moneta, la sovraintendenza fu trasformata in organo di gestione per le meccanismo così delicato e complesso, alla strada dell'accentramento burocratico egli preferì quella del decentramento: con l'ausilio di ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] (difesa gratuita per gli incriminati politici, scuola per adulti e di cultura politica), distesero una maglia di sezioni a mano a mano che si metteva in moto il meccanismo delle rivendicazioni operaie e maturava l'idea dello sciopero generale, ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] ed il complesso meccanismo della "compunctio cordis". Non è estraneo al quadro, infine, il completamento teologico di una simbolica tradizionali crociati) un gruppo di "ortodossi" guelfi incaricati della difesa della fede, minacciata dal ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] capo di stato maggiore, incarico in cui sapeva dare il meglio di sé, imparando a padroneggiare il complesso meccanismo sull'erario - l'assetto che si volle dare alla difesa antiaerea del territorio, affidata all'Esercito per quanto atteneva alla ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] occupò delle azioni nocive esercitate dai gas tossici e della possibilità di attuarne una valida difesa (Sulla difesa dai gas asfissianti, in Giorn. della R. Accademia di medicina di Torino, s. 4, XXI [1915], pp. 277-304). Successivamente, nel 1917 ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] creativo è tale in quanto non si disperde in una serie di slanci che si ripetono meccanicamente, ma in quanto si configura in forme. Le opere sono concepite questo superamento è rivendicato nella chiave di una difesa dell'unità e originarietà dell' ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di un carattere ereditario, che ritenne invece possibile solo attraverso il meccanismo del passaggio di le truppe e le popolazioni civili efficaci difese contro i gas tossici: su quest'ultimo tema fu autore di numerosi lavori, che compendiò poi nel ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] ) che caratterizza il meccanismo hitchcockiano di indagine e suspense intorno di ladra e bugiarda, sino all'entrata in scena di un marito che restituisce significato ai suoi rifiuti irrazionali, svelando un trauma infantile che nasce dalla difesa ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...