DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] ritroviamo il D. deputato alla costruzione di bastioni e fortezze didifesa della città (Castellaccio, Peralto, Promontorio). qualcosa nel meccanismo progettato di autofinanziamento non funzionò; si aggiungano poi le lentezze del Banco di S. Giorgio ...
Leggi Tutto
CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] narrata, attraverso un semovente meccanismodi rigonfiamento e di moltiplicazione degli episodi in complicati incastri romanzeschi, la conquista di Costantinopoli contro i Greci scismatici ad opera di Baldovino di Fiandra e del doge Enrico ...
Leggi Tutto
MORICI, Domenico
Fabio Zavalloni
MORICI, Domenico. – Nacque a Rossano il 13 febbraio 1773 da Giuseppe, medico discendente da una famiglia approdata in Calabria dalla Spagna nel 1721, e da Margherita [...] provincia di Cosenza (che comprendeva anche il territorio di Rossano), al termine di un farraginoso meccanismodi elezione dove morì nel 1840.
Fonti e Bibl.: Difesa del signor D. M. e di altri accusati di maestà scritta da G. Badolisani, Napoli 1833; ...
Leggi Tutto
CAVAGNARI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Bettola (Piacenza) il 3 febbr. 1839 da Giuseppe e da Caterina Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza all’università di Padova, fu quindi per un breve periodo [...] l’ordinamento sociale come una costituzione che egli rassomiglia al meccanismodi un orologio” (ibid., p. 19). Rappresentante della egli deriva come cqnclusione teorica una difesa, debole peraltro, dello Stato di diritto e una critica implicita, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli inizi nell'episodio parigino del 1290. Ma se allora difese i privilegi dei mendicanti, poi mutò parere, assumendo una toscani, che ne perfezionarono il meccanismo con la loro esperienza professionale.
La personalità di B. VIII è indubbiamente ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] a Parigi nel 1581, lo aveva accusato di essere un "mago venefico". La difesa del D. si sviluppa sulla linea già tracciata coglie comunque nell'intreccio di tutti quei fili, assunti in parità di dignità culturale in un meccanismo che, costruito per " ...
Leggi Tutto
SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] affidata al nipote Antonio Zuppi della Rovere e, alla morte di questi, a Bartolomeo Zuppi della Rovere. Identico meccanismo si riprodusse quando il complicato equilibrio politico italiano rischiò di rompersi nel 1473, allorché in maggio si seppe che ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] altre zone, ma un fattore di profonda modificazione del meccanismo esistente". Il L. volle fornirle A. Gunnella, accusato di condurre una politica clientelare e di intrattenere rapporti compromettenti in Sicilia: il L. lo difese strenuamente e il 68% ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] difesa) potrebbero, in principio, essere prodotti dai privati, per cui il criterio per la scelta dei servizi pubblici dev'essere quello economico (quando lo Stato fornisca servizi di che usufruisce di tali servizi), il meccanismo basato sulla ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] soldatesche in Lombardia. Innescato il meccanismo bellico, si bruciano le speranze di pacifica composizione, anche se ci 9; P. P. Floriani, Difesa et offesa delle piazze..., Venetia 1654, p. 61; G. Brusoni, Historie... di Europa..., I, Venetia 1658, ...
Leggi Tutto
meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...