FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] sostenere l'urto della concorrenza straniera e riavviare il meccanismo economico nel momento in cui la produzione mondiale si orientava verso un nuovo genere, il fiocco di raion. La produzione di fiocco coincise per l'Italia - che manteneva in Europa ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] – fu l’inizio di una deriva personale che lo portò a sentirsi vittima di un meccanismo persecutorio e a ergersi furono convocate come testi a carico o a difesa. Condannato a due anni di detenzione, Sbarbaro riuscì a sottrarsi al carcere perché ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] (o concertazione, come Tarantelli preferiva dire), nel 1981 elaborò la proposta di predeterminazione degli scatti di scala mobile (il meccanismo previsto per la difesa del potere di acquisto dei salari), con la quale il governo avrebbe concertato ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] meccanismodi scala mobile (Craveri, p. 210).
La nuova indennità di contingenza riassorbiva tutte le precedenti di Confindustria e prevalse una linea didifesa degli interessi industriali, che, ispirata ai criteri di "duttilità" e "reciprocità", ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] , economiche e politiche destinate a trasformare interiormente l’azione didifesa dal comunismo» (L’idea liberale…, p. 145). Secondo epilettiforme sperimentale, ibid., pp. 626-628; Sul meccanismo dei riflessi genitali condizionati, nel cane, ibid., ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] coinvolgendo direttamente, per effetto di un complesso meccanismodi azioni e di reazioni reciproche, oltre alle blocco e a ritirarsi. Impegnati nei mesi successivi nella difesa del territorio di Bologna, nel febbraio del 1356 - quando la guerra sì ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] in corso quando, nel saggio Politica didifesa e di incremento del risparmio, in Rivista di politica economica, XXX (1940), pp può considerarsi soddisfacentemente garantito dal meccanismo del tasso d'interesse, e di aver sottolineato la "necessità che ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] Vincenzoni - accelera il meccanismodi flash-back e colpi di scena, lasciando alla regia maggiore libertà di svariare gli scenari, ai servizi del bounty killer Frank (Fonda). In difesa della donna s'erge, però, un ignoto pistolero soprannominato ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] alle attività dei Gruppi didifesa della donna e alla liberazione di Firenze, entrando poi di maternage, fino a depotenziarne la valenza di esperienza cruciale per la nascita di una coscienza politica femminile individuale e di massa: un meccanismo ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] della contingenza, affidando la difesa del salario reale alla contrattazione e alla leva fiscale. L'anno successivo, il governo Craxi ritenne tuttavia necessario depotenziare ulteriormente, per decreto, il meccanismodi scala mobile: tale misura ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...