BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] di particelle denominate strane, perché presentavano delle caratteristiche peculiari: non si riusciva a conciliare il meccanismo segnato la storia del nostro dopoguerra, soprattutto per la difesa della democrazia e per l’emancipazione della donna. ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] . Il loro ritardo gli fu fatale: nel corso di un sopralluogo notturno alle difesedi Scarlino, località nei pressi della costa che aveva in animo di attaccare, fu raggiunto da un colpo di archibugio sparatogli dalle mura.
Trasportato via mare a Porto ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] (Regio decreto legge 5 settembre 1938, «Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista»). La legge, che all’ Antonino Cattaneo. Con una lunga serie di esperimenti si chiarirono i meccanismi molecolari dell’azione del NGF e il ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] uno dei tanti terribili processi di guerra, volle prendere le difesedi otto soldati accusati di aver abbandonato il loro posto di Unità popolare fu eletto, ma il numero di voti raccolti dalla lista contribuì a impedire il funzionamento del meccanismo ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] abusato meccanismo dell’agnizione che l’amico raccomandava di evitare.
Il consolato, conclusosi con un’orazione di congedo p. 48), le Considerazioni contro un opuscolo in difesadi Tasso di Giulio Ottonelli, pubblicate con lo pseudonimo Carlo Fioretti ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] di argomento istologico e istopatologico: tra tutti spiccano i lavori sugli elementi figurati del sangue e sul meccanismo da scrivere dal punto di vista dell'igiene, in Nuova Antologia, 1º nov. 1867, pp. 45-68; La difesa della società contro le ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] Una volta innescato un tale meccanismo per cui nessuno osava o difesa a spada tratta a dispetto delle pressioni quasi impudenti della Corona spagnola e della duchessa Dorotea Sofia che la rappresentava.
Per quanto un accertamento medico - sorta di ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] quella che chiamò una "sindrome di spavento-difesa", finalisticamente orientata alla salvaguardia della vita e riscontrabile in tutti i gradi dell'evoluzione filogenetica.
Essendosi convinto che il meccanismo d'azione dell'elettroshock doveva ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] naturali, della variabilità genica e cromosomica e dei meccanismidi selezione divenne il luogo centrale in cui si difesa dello sviluppo scientifico e tecnico e dell'ambiente naturale. Egli curò l'organizzazione e la pubblicazione degli atti di ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] meccanismo della successione e sulle varie prese di posizione internazionali, a suggerire, in polemica con Luigi XIV, la lettura di del 1704, quando gli Austriaci, per difesa, occuparono Brescello, una posizione del duca di Modena. Fra il 1706 e il ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...