GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] partecipazione del G. e della sua Legione alla difesa della Repubblica Romana. Con le autorità repubblicane, col di innescare un meccanismodi identificazione per il quale molti di coloro che altrimenti sarebbero rimasti al di fuori di un processo di ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] fondamentali sono da un lato (servizi) l'assenza di un meccanismodi concorrenza che assicuri l'efficienza delle prestazioni, dall' economista americano vede in questo limite un problema didifesa della libertà individuale; tuttavia il limite in cento ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] lo scambio termico con l'ambiente). Di qui la primordiale difesa della temperatura corporea dalle eccessive variazioni primario e dal fegato per ciò che riguarda il meccanismodi termoproduzione, la vascolarizzazione della cute (e delle mucose ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] provoca l'ovulazione con una latenza di 10 ore; altrettanto avviene in seguito a stimolazione meccanica o elettrica. L'ipofisi è dei peli, reazioni somatiche, motorie, emozionali o didifesa. Le strutture nervose che sottendono queste reazioni sono ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] quattro anni e ha un limite di due mandati. Tecnicamente è eletto secondo un meccanismo indiretto: il popolo americano è presidente l’autorità di controllare il commercio di prodotti e attrezzature didifesa. L’industria bellica è di gran lunga prima ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] Descartes, che abbandonò soltanto dopo uno strenuo tentativo didifesa. Nel periodo in cui compose i Principia, Newton pensava ancora che i vortici meritassero almeno di essere confutati come causa meccanica della gravità. Alla fine del secondo libro ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] ’oggi c’è chi invoca un ritorno al voto di preferenza come strumento didifesa contro lo strapotere delle gerarchie di partito nel meccanismo opposto delle liste bloccate.
Al di là di queste interpretazioni positive o negative, la diffusione del voto ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] difficilmente assumono posizioni ‘politiche’; dall’altro i gruppi didifesa dei diritti umani, molto spesso finanziati da paesi esteri di mercato e da sperimentazioni su piccola scala. Si sottolineano anche i limiti di una logica e di un meccanismo ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] mondo che non prevedeva più la contrapposizione (ma anche il meccanismodi regolazione) fra due superpotenze, in cui l’Europa non era reso più forte il sentimento di novità per cui i tradizionali sistemi didifesa degli stati nazionali si rivelavano ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] aventi un'assoluta fiducia nella virtù stabilizzatrice del meccanismodi mercato, il B. - che aveva presente F. Galeani Napione la difesa diplomatica contro la mira austriaca, profilatasi al congresso di Vienna, di entrare in possesso, diretto o ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...