DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] , del Soccorso operaio internazionale e delle sue iniziative didifesa e aggregazione antifascista. Ma, soprattutto, scrisse due innescare, al di là della ricostruzione, un meccanismodi sviluppo, con conseguente alto saggio di disoccupazione, che ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] stavano marciando su Roma. Il 20 settembre Roma, priva didifese, venne percorsa dagli uomini del Colonna che penetrarono nei palazzi della compagine ecclesiastica o almeno l'incepparsi del meccanismo curiale di governo.
Il segno più evidente in tal ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ducati - che costituisce un affiatato e collaudato meccanismodi guerra di, circa, 4.000 cavalli, 1.500 (1907), pp. 170-199; F. Fossati, Nuovi documenti su ... Ludovico il Moro in difesadi C. Sforza, ibid., VIII (1905), pp. 68, 71, 82 s.; Id., Docc ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] partecipazione del G. e della sua Legione alla difesa della Repubblica Romana. Con le autorità repubblicane, col di innescare un meccanismodi identificazione per il quale molti di coloro che altrimenti sarebbero rimasti al di fuori di un processo di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] aventi un'assoluta fiducia nella virtù stabilizzatrice del meccanismodi mercato, il B. - che aveva presente F. Galeani Napione la difesa diplomatica contro la mira austriaca, profilatasi al congresso di Vienna, di entrare in possesso, diretto o ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] . Nel dicembre 1917partecipò alla costituzione del Fascio parlamentare didifesa nazionale, fondato da M. Pantaleoni e G. la scelta del capo del governo, sia mettendo un'ipoteca sul meccanismo della successione al trono, e che per tali motivi trovò l ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] un piano di organizzazione difensiva della Terraferma veneta che un po' preconfigura il progetto didifesa globale che i suoi avversari - è sul suo nome che, nelle fasi intermedie del meccanismo elettorale, più convergono i voti: 18 su 45; 6 su 11. E ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] disperata dal progressivo arretramento della linea didifesa. Il 26 maggio '49 cadde il forte di Marghera, per cui lo stesso C campagna di Boemia tra Prussiani e Austro-Sassoni nel 1866, Torino 1867). Poi però il raffronto tra un meccanismo bellico ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il 30 novembre e il 10 dic. 1862 parlò a difesa sua personale, e di Rattazzi e della coalizione, con toni a momenti impetuosi e stesso meccanismo, d'altra parte, basando le sue tendenze espansive su di una costante erogazione di ricchezza e di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] la società in un periodo di tumultuose trasformazioni alla efficacia quasi meccanica del suo empirismo. Da qui un discorso pronunciato a Dronero il 12 ott. 1919, il G. difese la sua condotta durante il periodo della neutralità, condannò il modo in ...
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meccanismo
s. m. [dall’ingl. mechanism, fr. mécanisme, der. del gr. μηχανή «macchina»; cfr. lat. tardo mechanisma «ritrovato, invenzione»]. – 1. a. Il complesso delle parti che costituiscono una macchina o un congegno qualsiasi, e che sono...
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, delle coste; mezzi di d., per difendersi;...