BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] particolare interesse la dissertazione letta nell'86 o '87 a dimostrazione dell'applicabilità ai fenomeni biologici dei principi meccanicistici. Nel 1687 compose, ma lasciò inedito, un lungo dialogo sulla gravità, nel quale si rinvengono forti tracce ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] l'ipotesi corpuscolare cartesiana e il passaggio dallo stato gassoso a quello liquido è spiegato in termini esclusivamente meccanicistici.
Nel gennaio 1647 partì per Bologna e forse toccò altre città dell'Italia centrale e settentrionale, sempre alla ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] in cui venne avviato il ‘movimento per le relazioni umane’, il cui effetto fu una revisione degli aspetti più stereotipati e meccanicistici del taylorismo e che divenne noto come l’esperimento Hawthorne, dal nome di uno degli stabilimenti in cui ebbe ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] delle passioni dell'animo).
Contro chi spiegava il funzionamento dell'"uomo vivente" ricorrendo a modelli meccanicistici, il G. evidenziava la complessità del vivente ed esponeva il ruolo fondamentale delle sensazioni (memoria, raziocinio ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , nel 1738 e 1748, nel corso dei quali conobbe A. Zeno) non ne abbandonò mai gli stretti presupposti meccanicistici, cosicché rifiutò sempre di considerare l'esattezza misurativa delle formule newtoniane come prova della realtà fisica dell'attrazione ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Conti, ma per raggiungere una definizione molto più rigorosamente intellettualistica, evidenziando il tracciato della letteratura secondo schemi meccanicistici anziché storici; in realtà, se le basi sono quelle di altri trattatisti, egli dà loro un ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] la quale la natura del fluido è riposta nella "tessitura" e figura nelle minime particelle che lo compongono. Il modello meccanicistico permette di cogliere le differenze e le analogie tra corpi solidi e liquidi: "mentre in un corpo solido il moto ...
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meccanicistico
meccanicìstico agg. [der. di meccanicismo] (pl. m. -ci). – Che è fondato sul meccanicismo, o è relativo al meccanicismo: l’atomismo m. di Leucippo e Democrito; concezione, teoria m.; determinismo m. (v. determinismo, n. 1)....
slancio
slàncio s. m. [der. di slanciare; l’uso fig. è modellato sul fr. élan]. – 1. Atto di slanciarsi, rapido movimento del corpo per balzare in avanti, in alto o in basso: con uno s. saltò sulla moto e partì; con uno s. improvviso il cane...