stress, resistenza allo
Mauro Capocci
Capacità da parte di un organismo di far fronte alla perturbazione e di mantenere l’omeostasi individuale in condizioni anche estreme. Lo stress è la condizione [...] a temperatura, sostanze tossiche, assenza di nutrienti, stimoli luminosi, ma anche di origine antigenica, biochimica o meccanica. A seconda degli organismi presi in considerazione, la resistenza allo stress può coinvolgere diversi sistemi metabolici ...
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Nella tecnica microscopica, strumento per eseguire, anche a forti ingrandimenti, manipolazioni varie su oggetti microscopici (cellule isolate, batteri, uova, fibre tessili ecc.). Questi si sottopongono, [...] e computerizzate. Il m. viene utilizzato in biologia, medicina, biotecnologia e tecnologia genetica, ricerca tecnica, meccanica di precisione ed elettronica.
In genetica molecolare, la micromanipolazione cromosomica permette di isolare un piccolo ...
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Anatomista e biologo tedesco, nato il 25 gennaio 1849 a Dinslaken, morto il 23 marzo 1927 a Rostock. Dopo avere studiato le scienze naturali, la matematica, la filosofia, nel 1872 si laureò in medicina [...] ) e dal 1896 di anatomia a Rostock.
I suoi studî più importanti sono quelli che si riferiscono alla meccanica dello sviluppo, ai problemi della rigenerazione e della partenogenesi. Scrisse: Regeneration und Transplantation in der Medizin (Jena 1910 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] una macchina così complessa che è impossibile definirla o descriverla con precisione; la macchina umana ricarica da sé i suoi meccanismi e offre un'immagine del moto perpetuo. La forza motrice del corpo è prodotta dall'oscillazione delle fibre di cui ...
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Sostanza capace di provocare o di stimolare lo svuotamento dell’intestino; in terapia viene usata per combattere la stipsi o per esaltare il potere emuntorio dell’intestino stesso, allo scopo di provocare [...] regolare, e i p. drastici, che giungono a provocare scariche diarroiche. In rapporto al meccanismo di azione, si hanno: a) p. ad azione prevalentemente meccanica (agar-agar, mucillagini) che, imbibendosi di acqua, si rigonfiano e stimolano con la ...
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Fisiologo (Marienwerder 1834 - Breslavia 1897), prof. di fisiologia e istologia all'univ. di Breslavia (dal 1859); socio straniero dei Lincei (1892). Molti dei suoi studî sperimentali nel campo della secrezione [...] , notevoli contributi al problema della formazione della linfa, ecc. La sua nota "teoria secretoria" sulla funzione renale, che si rifaceva, modificandola, a quella di W. Bowman (1842), fu in netto contrasto con la "teoria meccanica" di K. Ludwig. ...
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Anatomia
Nell’anatomia del sistema nervoso, sistema di fibre associative che circoscrive ad anello l’ilo di ciascun emisfero cerebrale, seguendo la scissura limbica, e collega il lobo frontale ai lobi [...] bilaterale di una porzione del c. o circonvoluzione del corpo calloso.
Per il c. in osteologia ➔ cintura.
Meccanica
Qualsiasi elemento flessibile e inestensibile che, chiuso su sé stesso, possa formare organo di accoppiamento tra due pulegge ...
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Relativo alla pianta del piede. Nell’anatomia umana: aponeurosi p., robusta lamina aponeurotica situata nella pianta del piede, sotto la cute, dalla quale è divisa da uno strato di tessuto connettivo lasso, [...] l’articolazione del ginocchio, si presenta nell’uomo come muscolo rudimentale.
Riflesso p. La flessione dell’alluce per stimolazione meccanica della cute della pianta del piede; quando sono lese le vie piramidali, anziché in flessione, l’alluce viene ...
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risposta immunitaria
Meccanismo di difesa messo in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), quali microbi, virus, macromolecole estranee ecc., che penetrano [...] (innata o nativa) entra in funzione nel momento in cui la sostanza estranea tenta di penetrare nell’organismo ed è un meccanismo di difesa aspecifico, che non fornisce la possibilità di mantenere il ricordo di tale incontro con le cellule del sistema ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] di citemaritmo, apparecchio per l'enumerazione dei globuli del sangue, pp. 31-48; Miokardie und Auxokardie, pp. 49-56; La meccanica del cuore, pp. 57-101; Della morte da sommersione e da introduzione d'aria nelle vene, pp. 103-153; Block-sistema ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...