BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] prestabilita e della ragion sufficiente, lo spazio e il tempo (ripr. in Theoria, app.), i principî fondamentali della meccanicanewtoniana, la disputa sulle forze vive, la caduta dei gravi e la traiettoria dei proiettili, le sezioni coniche, le ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] celeste (che avrebbe imposto di trattare la tesi eliocentrica) e le implicazioni cosmologiche della meccanicanewtoniana. Questi limiti, non intrinseci alla cultura del G., furono in parte voluti (in astronomia e cosmologia), in parte dovuti ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] , quos illi possit immaginatio nostra praescribere" § I, IV, p. II). V'è poi un'esposizione della meccanicanewtoniana: leggi d'inerzia, azione e reazione, moto uniformemente accelerato, caduta dei gravi, gravitazione universale, leggi di Keplero ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] da studente, la sola matematica (e discipline connesse quali meccanica, idraulica e ottica) aveva, grazie alla docenza di Guido nel circuito didattico, con la connessa esaltazione della metodica newtoniana, a procurare al D. aspre reazioni da parte ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] maggiore C. Galiani, autentico iniziatore della nuova cultura newtoniana a Napoli, fondatore dell'Accademia delle scienze e promotore presso l'Università di Napoli di una cattedra di "meccanica e commercio" - cioè la prima di economia politica ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...]
Già nella giovanile pubblicazione Ricerche meccaniche e diottriche sulla causa della rifrazione della luce (Venezia 1797), il F. contesta la dominante concezione corpuscolare della luce, di derivazione newtoniana, dimostrando una decisa propensione ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] minimi Th. Le Seur e F. Jacquier (Ginevra 1739-42), alcuni scritti di L. Euler; entro il 1750 conobbe la meccanica d'avanguardia (i newtoniani inglesi, Euler, la scuola francese fino a A.-C. Clairaut e J.-B. Le Rond d'Alembert). Con Jacquier stabilì ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] dell'astronomia di posizione e non contribuì alla meccanica celeste: nel 1716 scrisse che nei Principia Campanacci, Newton e E. M., in Radici, significato, retaggio dell'opera newtoniana. Atti del Convegno, Bologna-Cesena, 1988, a cura di G. Tarozzi ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] si delineò la passione del F. per le matematiche e la meccanica - cui rimase fedele anche in seguito pur a scapito della più 8 nov. 1751) -, dedito a ricerche ottiche di derivazione newtoniana e all'indagine, allora d'avanguardia in campo fisico, ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] fedelmente la maturazione.
La progressiva acquisizione della fisica newtoniana non fece però di F. un vero seguace antica" e "moderna"; la rigorosa applicazione di una interpretazione meccanica delle qualità al fatto di fede non sconcertò i soli ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...