Espressione che comunemente è riferita al complesso di eventi che ha segnato la nascita e l’affermazione in Europa della scienza moderna, nel periodo convenzionalmente compreso tra la pubblicazione del [...] l’inedito problema (compiuta la trasformazione gli orbi solidi nelle moderne traiettorie orbitali) della causa del moto nella nozione di forza il concetto unificatore dei principi della meccanica razionale, enunciati a partire dalla rielaborazione ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] raggio di 0,05 nm mentre le distanze interatomiche nei solidi sono dell'ordine di 0,3 nm, una nanostruttura un fenomeno previsto dalla meccanica quantistica. Nello STM e controllato agendo sul rapporto dei flussi dei due gas. Nel secondo caso ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] scienze naturali provenienti dai diversi Regni. Questa solida formazione di base, corredata anche dal primo col capire, per usare dei suoi termini, che un ‘seme’ fiorito proficuamente in un campo, come nella meccanica, può ‘fecondare’ in ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] (c. interno, o molecolare): v. dielettrico: II 120 e e solidi, proprietà magnetiche dei: V 372 a. ◆ [ALG] C. locale di normali a VI 508 e. ◆ [ALG] C. vettoriale su una varietà: v. meccanica analitica: III 657 c. ◆ [EMG] C. vicino: (a) nei processi ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] regolare il lavoro dei fanciulli nelle fabbriche (anche in veste di presidente dell'Associazione dei costruttori meccanici ed arti affini, ai vecchi e malfermi ponti in legno, nuovi e solidi ponti in ferro poggianti su sicure fondamenta), ma dall' ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] considerava le singole particelle dei fluidi soggette alle stesse leggi del moto dei corpi solidi e nell'analisi della tra cui la medicina, poteva essere affrontata prescindendo dalla meccanica, dalla geometria e dall'aritmetica.
Il G. morì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la seconda metà e la fine del XIX secolo una nuova fase attraversa la fisica e, [...] dello spazio e dei corpi. Il proprio superamento si profila anche dalla tensione tra la meccanica, in quanto concettualizzazione nell’esperienza, che le fornisce i solidi naturali, ai quali essa sostituisce solidi semplificati e idealizzati. Ciò non ...
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Pattinaggio
Franco Saibene
Fino all'avvento della moderna bicicletta, il pattinaggio su ghiaccio ha rappresentato la forma più veloce di locomozione umana, diffusa fra i popoli nordici da tempi remoti. [...] unico pezzo di acciaio che rendeva i pattini più leggeri e solidi. Oggi, per le diverse specialità, esistono varietà differenti di grazie a una maggiore frequenza dei passi e, specialmente, un maggior lavoro meccanico esterno per passo. Il prodotto ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] dai cibi dall'azione meccanica della masticazione, giungonò fino sensazioni gustative tenendo piccole particelle solide (sali) in zone della , 174 s., 403 s.; M. G. Nardi, La teoria dei sapori nel pensiero di L. B., in Actes du Symposium international ...
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Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] altezze
Il problema riguarda la possibilità che anche nella geometria solida, come avviene nella geometria piana, l’equiestensione − probabilità e al suo ruolo nella teoria cinetica dei gas e nella meccanica. Così come formulato, questo più che un ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...