Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] energia totale E può essere piccola quanto si vuole e quindi il raggio di azione della forza elettrostatica è infinito.
C. quantizzati e particelle
Con l’avvento della meccanica quantistica il ruolo dei c. è divenuto preminente nell’interpretazione ...
Leggi Tutto
Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] e il 1930, quando già aveva ricevuto il suo assetto definitivo la meccanica quantistica (➔ meccanica), con la quale l’e. quantistica costituisce la cosiddetta teoria deiquanti. L’interazione del campo elettromagnetico con la materia viene studiata ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] questo invariante cominciò con lo studio delle algebre di von Neumann (una branca dell’algebra con collegamenti diretti alla teoria deiquanti e alla meccanica statistica) e si concluse con lo studio di trecce, n. e link. Il polinomio di Jones ha un ...
Leggi Tutto
Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] un’unica i. unificata elettrodebole.
Meccanismi di insorgenza
Tre sono i meccanismi mediante i quali è possibile spiegare scambio deiquanti del campo stesso che possono essere trattati come particelle, cioè nella teoria quantistica dei campi le ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] anche la vecchia teoria deiquanti, la teoria della relatività e la teoria della visione dei colori. Ma la svolta consentiva di stabilire una analogia formale tra ottica geometrica e meccanica, una volta collegato l'indice di rifrazione di un mezzo ...
Leggi Tutto
còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] sec., un ruolo fondamentale per la nascita della fisica deiquanti. Per ottenere la legge di Planck è infatti indispensabile hν, da lui denominati ‘quanti di luce’; questa ipotesi costituisce il punto di partenza della meccanica ondulatoria. ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico inglese (Bristol 1902 - Tallahassee, Florida, 1984), premio Nobel per la fisica nel 1933. Diplomato in ingegneria elettrica, virò poi i suoi interessi verso la scienza fondamentale. [...] , interessandosi soprattutto di dinamica relativistica e di teoria deiquanti, e dal 1932 vi cominciò a insegnare matematica. nel 1932. Sempre nell’ambito della matematica della meccanica quantistica, D. introdusse la distribuzione delta (delta di ...
Leggi Tutto
FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] Heisenberg (vedi W. Heisenberg, I principi fisici della teoria deiquanti, trad. it., Torino 1953). L'esempio può servire un sistema ipotesi in antitesi con i principi della meccanica quantistica. Questo perché nel paradosso di Einstein, Rosen e ...
Leggi Tutto
Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] es., i fotoni e gli elettroni, sono i quantidei rispettivi campi, elettromagnetico e spinoriale) e ondulatori (diffrazione avvento della teoria della relatività ristretta e della meccanica quantistica; rappresentando la fusione coerente di tali ...
Leggi Tutto
MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] su varie sostanze.
La modificazione che la teoria deiquanti porta nello studio del gas paramagnetico consiste sostanzialmente nel magnetico eguale ad un magnetone di Bohr ed un momento meccanico eguale alla metà del più piccolo valore che esso può ...
Leggi Tutto
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...