DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] quantità di fillotassi secondarie e derivate.
Il D. trovò che la causa principale è di natura affatto meccanica F. Nicolosi Roncati, Milano 1919.
Fonti e Bibl.: Necr. in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, cl. di sc. mat., fis. e nat., s.5, XIV (1905), pp. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] determinista della meccanica razionale. E proprio questo è l’errore grottesco di quanti pensano di modellare cautela e alla semplicità nell’uso della matematica è al centro dei lavori e delle tante iniziative che de Finetti dedica alla didattica ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] del sapere: le matematiche, la chimica, l'astronomia, la meccanica, la logica, la fisica, la metafisica, la pneumatica, la non si dà certezza metafisica dell'esistenza dei corpi in quanto noi inferiamo indebitamente l'assoluto dal dato sensibile ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] impiego dei due collaboratori più diretti. Il corpus grafico raffaellesco è divenuto così campo d’elezione per quanti si , 1568, IV, 1976, p. 333). Più debole e meccanica, priva della straordinaria varietà espressiva dell’originale, cui pure i due ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] rottura dei delicati equilibri del sistema politico-culturale toscano, in cui prevaleva la posizione di quanti, Giuseppe Vanni De' momenti de' gravi sopra a' piani. Esercitazione meccanica (Firenze 1688, ma in realtà febbraio 1687), poi dando alle ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] Nazioni all'Italia per l'attacco all'Etiopia – furono tra quanti donarono l'oro alla patria; Margherita, invece, maturò il ebbe modo di conoscere anche Paul Dirac, uno dei padri della meccanica quantistica, e Freeman Dyson, astrofisico teorico.
La ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] mesi, che occupò nella stesura di opere di filosofia e di meccanica. A Gualdo il 23 ottobre cominciò infatti a scrivere il sfera celeste, inattingibile non tanto in sé, quanto per la intrinseca debolezza dei nostri sensi e la sua lontananza da noi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] dedicò ad approfondire alcuni temi nell’ambito della meccanica e della matematica, che confluiranno rispettivamente nella di Tartaglia si valuta anche considerando la quantità e la qualità dei grandi matematici e scienziati suoi contemporanei che ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] mero atto di imitazione meccanica: secondo il C., esso edizione livornese delle Vite vasariane, 1767-1772) fra quanti conoscevano il testo del C., ed osserva che fu forse tornò in Firenze dopo la sconfitta dei Carraresi (1405).
Secondo il Dini (1905 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] fu chiamato alla cattedra di fisica matematica e meccanica celeste dell’Università di Pisa, dove restò che fosse stato Buonarroti o qualcuno dei rifugiati italiani prima della sua partenza. versioni della formula di CM quanti sono gli autori che ne ...
Leggi Tutto
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...