La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] quasar OQ 172 un red shift di 3,53 (vr=0,907c). Questi due oggetti celesti vanno ad aggiungersi al quasar 4C 0534 per il quale R.C. Lynds aveva trovato nel proteiche del citoplasma che assicura il sostegno meccanico di una cellula, è ottenuta da un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] De republica Marco Tullio Cicerone menzionava un globo celeste e uno strumento astronomico più complesso costruiti da Kitāb fī 'l-Qarasṭūn, oltre che in altri trattati di meccanica arabi: si potrebbe trattare di un'opera di Archimede sulle bilance ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] étalée e la teoria dei motivi.
Uno strano oggetto celeste. L'astronomo Allen R. Sandage fotografa al Mount Wilson della Harvard University, che descrive gli eventi fisici e meccanici nella trasmissione dei suoni e nella loro percezione nell'orecchio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] dei primi stadi (G1/S) del ciclo cellulare nei vertebrati.
Un meccanismo di controllo della mitosi. Due studi, uno di Andrew Hoyt e l anni luce di distanza dalla Terra, un misterioso oggetto celeste, classificato come S Ori 47, avente una massa di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] prima volta da Mei Gucheng (1681-1763). Il termine 'incognita celeste' (tianyuan) compare negli scritti di Wu Jing e di Cheng Zhu Yuanzhang, 1368-1398), fu presentata una clessidra meccanica di epoca Yuan, dotata di un segnalatore automatico ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] punto è diretta verso un punto sulla sfera celeste, definendo così un'applicazione, detta 'applicazione di dopo un cambio di coordinate. Lipschitz stabilì anche che meccanica e teoria del potenziale potevano essere sviluppate in questo contesto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] stesso scopo nel secondo volume del Traité de mécanique céleste (1799).
Una condizione particolare per risolvere il sistema idee moderne sulla impredicibilità (o il caos) in meccanica.
Sin dall'inizio della carriera, Laplace rifiutava la casualità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] , moderatamente idealizzata, da cui avevano ricavato i principî della loro meccanica.
Nel 1679 Hooke scrisse a Newton, chiedendogli un parere circa l'ipotesi che i moti celesti dei pianeti fossero composti di un movimento rettilineo lungo la tangente ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] mezzi di osservazione, nell'astronomia del Settecento ebbe un ruolo importante anche quello della meccanica dei corpi celesti. In questo capitolo ci si propone di focalizzare le questioni matematiche presenti in tale disciplina, cercando di dare una ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] di una certa ampiezza, sono sostanzialmente tre: cause "celesti" (dovute ad influssi astrali); "elementari" (influssi dell e del lavoro di quest'organo, l'analisi della meccanica della respirazione e le considerazioni sulla digestione. Molto di ciò ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...