Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] che la caccia tradizionalmente è considerata un'arte meccanica, l'opera va caratterizzata come un manuale di comincia ricordando allo Scoto che spesso si è discusso dei corpi celesti, degli elementi, dell'anima del mondo, delle genti pagane e ...
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orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] sul ritmo di un qualche fenomeno molto regolare per sua natura (il movimento del Sole sulla volta celeste, le oscillazioni di un oscillatore meccanico o elettrico o elettronico) o regolarizzato in qualche modo (il fluire di una corrente d'acqua, la ...
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fisica
fìsica [Der. del lat. physica, gr. physiké, e questo da phy´sis "Natura"] [STF] [FAF] Nel signif. più generale, la scienza della Natura o, come si diceva in ant., filosofia della Natura o filosofia [...] [STF] F. cartesiana: v. fisica: II 589 b. ◆ [ASF] F. celeste: altra denomin., peraltro poco usata, dell'astrofisica. ◆ [STF] F. classica: locuz. sistemi a molti corpi nella meccanica quantistica e nella meccanica statistica, gli aspetti geometrico- ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] terrestre, che si alimenta dei comuni combustibili; come fuoco celeste, avente per combustibile l'acqua, forma il Sole e vieta di usarli se possono contribuire a rendere chiaro il meccanismo dell'inferenza anche ai meno adusi a questo tipo di ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] e del Timeo di Platone alla famosa incapsulazione delle sfere celesti dentro i solidi regolari da parte di Kepler ‒ sia nei codici cabalistici, allora esse potevano essere cercate anche nel meccanismo fisico. È qui che il peso della 'visione del ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] fosse formato da queste stesse figure platoniche inserite nella sfera celeste. Tra gli artisti e i filosofi vissuti in Italia di Zarlino aveva eretto la poíēsis umana, l'arte meccanica ideata dall'uomo per conseguire un fine diverso dalla Natura ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] alla vita in sé: infatti, per Cartesio, tutto si riduce a una fisica meccanica, e tra il corpo, o sostanza estesa, e l'anima, o sostanza influenzato direttamente dagli astri, ogni variazione della sfera celeste ha effetti sull'uomo, sul suo stato di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] posizione intermedia tra le due sfere cosmiche, quella celeste e quella sublunare, poteva giustificare alcune leggere irregolarità differenza non sta più in un solo punto: secondo la meccanica moderna, un tale movimento, se non fosse impedito da ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , per esempio nelle cosiddette matematiche applicate, cioè l'armonica, l'ottica, la meccanica e l'astronomia, e nella stessa fisica, sia terrestre sia celeste. Ciò risulta chiaro da una celebre distinzione introdotta negli Analitici secondi, cioè ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Epicuro aveva respinto l'uso, diffuso soprattutto nell'Accademia platonica, di modellini meccanici e geometrici per rappresentare i moti celesti. Essi infatti impedivano di formarsi una rappresentazione adeguata dei fenomeni che intendevano spiegare ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...