FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] in scienze matematiche alla Sorbonne presentando due tesi, una in teoria dell'eliminazione e l'altra in meccanicaceleste; di entrambe fu relatore A. Cauchy.
L'esperienza parigina costituisce una tappa di particolare importanza nella formazione ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] astronomico.
Il F. iniziò così una duplice, cospicua produzione scientifica sia nel campo dell'analisi sia della meccanicaceleste. Le sue capacità matematiche si evidenziavano in complessi lavori di analisi, dei quali diamo alcuni titoli: Sulla ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] di Newton nell'ipotesi di una infinità di stelle con distribuzione relativamente uniforme. Sempre nel campo della meccanicaceleste l'A. studiò lo schiacciamento del pianeta Nettuno partendo dalla teoria delle perturbazioni dei satelliti. Autore di ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Lacune e dislivelli furono quindi inevitabili, meno in matematica pura che in fisica matematica (soprattutto in meccanicaceleste); i suoi interessi in astronomia e fisica sperimentale, discontinui, non produssero pubblicazioni. Per la lunghezza del ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] gli effetti dei movimenti del globo terrestre sulla sua forma, supposta una sua composizione interna; era quindi collegato alla meccanicaceleste.
Il F. diffuse la Disquisitio in Italia e all'estero; nel 1752 fu recensita nelle Novelle letterarie di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] avere curato poco l'algebra; andò poco oltre i mezzi classici dell'astronomia di posizione e non contribuì alla meccanicaceleste: nel 1716 scrisse che nei Principia Newton sembrava "parlare arabico"). Il restauro della meridiana nella basilica di S ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] dei concetti dinamici essenziali dei Principia newtoniani: le quattro sezioni in cui essa è suddivisa trattano sostanzialmente di meccanicaceleste e delle leggi dei moto (oltre naturalmente a problemi di equilibrio). Inaugurando uno stile che sarà ...
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MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] aveva poi assunto altre valenze, divenendo un settore favorito di ricerca di Cassini (I); nel primo Settecento la meccanicaceleste newtoniana gliene aveva conferito ancora altre (la grande differenza tra la massa di Giove e quelle dei satelliti e ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] una lettura storicistica del testo biblico fosse ormai necessaria e che con gli sviluppi e conferme venuti dalla meccanicaceleste newtoniana l'eliocentrismo si potesse ormai ritenere dimostrato.
Negli anni successivi il L. seguitò a collaborare con ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] relativo di una massa fluida omogenea ruotante soggetta soltanto alla propria gravitazione - di considerevole importanza nella meccanicaceleste - e riuscì a stabilire un nuovo limite superiore per la velocità angolare di rotazione della massa ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...