La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] quali il numero, l'ordine e il moto delle sfere celesti, l'ineguaglianza dei giorni e le dimensioni dell'Universo. Con Johann Schreck alla stesura di un testo dedicato alla meccanica e ai congegni meccanici, al quale Wang aggiunse un suo saggio sulle ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] ricordavo poco sopra - viene sentito pari a quelli delle Arti meccaniche (avevo citato Giovanni di Salisbury ed il suo his / Adamo e il delitto di Romolo al conseguimento della beatitudine celeste attraverso il riscatto del lavoro e del sapere (la ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] sul carro de le nubi» (VI). L'alba è per lui la «pastorella celeste» che raccoglie «ne l'infiorato ovile» «la greggia de le stelle, - lune, fuoco, acqua, arbori verdeggianti, instrumenti meccanici, animali bizzarri e uccelli fantastichi» (ediz. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] della filosofia naturale che studiava la natura fisica della materia celeste, del Sole, della Luna, dei pianeti e delle unico pistone, spinto all'interno di un cilindro da un meccanismo a pignone e cremagliera. Il cilindro era collegato a una sfera ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] yin-yang, le 4 stagioni, le 8 direzioni, le 12 divisioni celesti e i 24 periodi solari sono tutti portatori di precetti e di prima di tendere la corda e, il giorno dopo, attivare il meccanismo: ci si cura dell'inizio e si precipita la fine. In queste ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] che nel libro ippocratico L'antica medicina è indicato come 'le cose celesti e sotterranee', che corrisponde a un frammento di Alcmeone (DK 24 B concezione del mondo basata su un minuzioso meccanismo di omologie e di rispondenze fenomeniche, delle ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] del movimento senza principio e senza fine del corpo celeste e del costante e perenne moto circolare della sfera orologio ad acqua. I fondamenti e gli spunti per la meccanica delle macchine e dei dispositivi automatici erano forniti dagli scritti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...]
Il preformismo aveva attecchito, intorno alla metà del XVII sec., sull'onda dei progressi realizzati dalla meccanica, terrestre e celeste, nel corso della grande Rivoluzione scientifica guidata da Galilei e Descartes. Il suo elemento di forza ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] fabbricazione degli orologi fu raggiunto da Bürgi, che elaborò orologi da osservatorio di alta precisione e raffinati globi celestimeccanici per Guglielmo IV, langravio d'Assia-Cassel, che si dedicava allo studio dell'astronomia. La sua opera può ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] ricollocava la propria immagine di un Dio "molto esperto in meccanica e in geometria", che aveva calcolato [...] le masse, le distanze e le attrazioni reciproche dei corpi celesti, nel contesto della tradizione pitagorica o platonica del "Dio che ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...