LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] non gli sembra possibile spiegare altrimenti sia la velocità grandissima di propagazione della luce sia il meccanismo della gravitazione sia la perennità dei moti celesti. L'incrociarsi di molte onde in un medesimo punto dell'etere non genera in esse ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] ; e in genere nel pensiero di tutti loro la città celeste predomina su quella terrena. Ma tutto ciò non toglie che passato (artigianato o economia rurale, distrutti dall'industria meccanica) come le molteplici correnti di socialismo reazionario; ma ...
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FRANCOBOLLO (fr. timbre-poste; sp. sello de correo; ted. Brief-marke; ingl. postage stamp)
Attilio Donato GIANNINI
Emilio DIENA
I francobolli e, analogamente, le cartoline e i biglietti postali sono [...] tenuto nei primordî si è andato sostituendo quello meccanico, che procura una distribuzione uniforme e rapida: 1851, 9 kr., verde anziché rosa; Sassonia, 1850, ½ neugr., celeste chiaro anziché grigio; Capo di Buona Speranza, 1861, 1 penny azzurro ...
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PIETRA
Giorgio ROSI
Raffaello BATTAGLIA
Nicola TURCHI
. Architettura. - L'uso della pietra come materiale da costruzione risale ai più remoti periodi della preistoria. Il nome infatti di civiltà megalitica, [...] dalla decorazione, e le possibilità della lavorazione meccanica, la funzione della pietra si restringe sempre asce di pietra e le cuspidi di freccia sono considerate di provenienza celeste e chiamate "pietre di fulmine".
Il culto della pietra, sia ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] del secondo ordine, che è ancor oggi oggetto di notevole attenzione per le sue innumerevoli applicazioni in meccanica terrestre e celeste, balistica e così via.
Combinando queste relazioni con la seconda relazione di bilancio [14] si ottiene:
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SWEDENBORG, Emanuel
Maryla Falk
Pensatore svedese, nato a Stoccolma il 29 gennaio 1688, morto a Londra il 29 marzo 1772. Figlio di Jesper Swedberg, rettore dell'università di Upsala, più tardi vescovo [...] da cui ora è posseduto, il fervore per la meccanica che lo induce a meccanizzare anche il fenomeno della vita prima manifestazione è in forma umana, ma in dimensioni cosmico-celesti; la seconda nella forma umana di Gesù. Nella sua incarnazione ...
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PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un [...] v. infinito).
2. Passiamo ora dalla geometria alla meccanica e alla fisica per chiederci sotto quali condizioni sia esso agisse la resultante di tutte le forze esterne".
Ma nella dinamica celeste si ha anche qualcosa di più. E la cosa è tanto più ...
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SOCIOLOGIA
Ugo SPIRITO
. Termine usato per la prima volta da A. Comte per indicare la scienza positiva dei fenomeni sociali. Il Comte intendeva per scienza positiva quella che considera tutti i fenomeni [...] per compiere la costituzione della filosofia positiva. Ora che lo spirito umano ha fondato la fisica celeste, la fisica terrestre, sia meccanica, sia chimica; la fisica organica, sia vegetale, sia animale, non gli resta che terminare il sistema ...
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SIDEROSTATO
Lucio Gialanella
È uno strumento astronomico che permette d'inviare in una direzione fissa i raggi luminosi provenienti da un astro che si sposta per effetto del movimento diurno. Questo [...] e mosso da un movimento di orologeria. La soluzione meccanica è dovuta a L. Foucault: una sospensione cardanica rende le altre stelle e tutto il resto della sfera celeste gireranno intorno alla stella centrale compiendo una rotazione completa ...
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ZÖLLNER, Johann Carl Friedrich
Giovanni Silva
Astronomo, nato a Berlino l'8 novembre 1834, morto a Lipsia il 25 aprile 1882. Ricercatore sperimentale abilissimo e cultore perspicace di astronomia fisica, [...] i suoi studî di fotometria celeste e per il fotometro che porta il suo nome (v. luminosità dei corpi celesti). Compiuti gli studî a Berlino nell'ottica fisiologica, nella radiometria e nella meccanica del moto pendolare; nel campo teorico e didattico ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...