Astronomo e matematico inglese (Hull 1866 - New Haven, Connecticut, 1938), prof. di matematiche applicate al Haverford College presso Filadelfia (1891) e all'università Yale (1907), svolse notevoli studî [...] di meccanicaceleste, specialmente sulle questioni inerenti al moto lunare; formulò su tale argomento alcune teorie e redasse le relative tavole. ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] t. o per inversione temporale o, anche, reversibili.
In meccanica classica il moto di un sistema con N gradi di libertà al moto apparente del Sole e delle stelle sulla volta celeste.
Anno solare
Con riferimento al moto apparente del Sole, si ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] un'impostazione già avanzata da H. Poincaré all'inizio del Novecento nel corso dei suoi studi di meccanicaceleste: quest'impostazione aveva atteso per decenni adeguati sviluppi.
Nel seguito vengono presentati alcuni aspetti delle ricerche recenti ...
Leggi Tutto
SATELLITE ARTIFICIALE
Gaspare SANTANGELO
. In senso lato s. a. è ogni massa materiale posta, per opera dell'uomo, in un'orbita attorno a un corpo celeste; vi sono quindi s. a. del Sole, che è piùtproprio [...] , che rappresentano quindi un aspetto limite e ristretto del problema generale noto in meccanicaceleste come "problema dei due corpi". Se il s. è lontano dal corpo celeste "l'effetto marea" cresce e il problema della definizione dell'orbita diviene ...
Leggi Tutto
STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale [...] in dinamica in altre forme molto differenti da quella che fin qui si è considerata. Così i grandi cultori della meccanicaceleste posero il problema della stabilità del sistema planetario, detta di Laplace. Si tratta di decidere se le mutue distanze ...
Leggi Tutto
Equazioni a incognite numeriche. - Negli ultimi tre lustri si sono diradati gli studi nel settore perché la sempre maggiore efficienza e diffusione dei calcolatori elettronici, hanno fatto scemare l'interesse [...] irrisolubili.
Equazioni differenziali ordinarie. - Queste importantissime e. che, com'è generalmente noto, dominano i problemi di meccanica razionale e celeste, possono spesso studiarsi in modo unitario osservando in primo luogo che un'e. di ordine n ...
Leggi Tutto
Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] capaci di trasmettere segnali nelle profondità oceaniche. La difficoltà meccanica di srotolare in assenza di gravità un cavo così area che si estende per 65 gradi ca. dall'equatore celeste. La scoperta di queste cinture radioattive fece temere che ...
Leggi Tutto
MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
Giovanni POLVANI
Fisico matematico e patriota, nato il 18 aprile 1791 a Novara, morto a Pisa il 20 marzo 1863. Laureatosi nel 1811 in fisica e matematica a Pavia fu, dal [...] era dal granduca chiamato a Pisa, professore di fisica matematica, meccanicaceleste, geodesia. La guerra del'48 vide M., con R 'acqua nei canali, diedero origine a studî notevolissimi di meccanica e d'idraulica. Dopo le vicende che lo portarono esule ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] avvertito dagli astronomi a proposito del pianeta Mercurio, per il quale è più sensibile, e restava inesplicato nella meccanicaceleste newtoniana. La relatività ne darebbe, a quel che pare, la spiegazione esatta anche sotto l'aspetto quantitativo ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] un corpo celeste in movimento rispetto all'orizzonte della Terra, l'altro un corpo celeste stazionario. Benché Feyerabend, il termine 'massa' ha un significato diverso nella meccanica classica e nella teoria della relatività, con la conseguenza, ...
Leggi Tutto
celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...