COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] forniva invece lo stimolo a verificare di continuo quanto le novità estere rispondessero alle specifiche condizioni artificiali, macchine per cucire, scale di salvataggio, pulitura meccanicadei camini. Nel campo, aeronautico incoraggiò gli studi di ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] lo stesso risultato alcuni mesi più tardi per via diversa, fondata sulla nuova meccanica quantistica, mentre il F. aveva operato nell'ambito della vecchia teoria deiquanti alla Bohr-Sommerfeld. Nella sua pubblicazione Dirac non citò il F. perché si ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] questo contesto si evincono i principî generali della sua riflessione epistemologica: "La teoria deiquanti, tanto nella sua prima forma, quanto in questa di meccanica ondulatoria, non può essere accettata come teoria fisica. Una teoria fisica è un ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] sui 120.000 ducati - che costituisce un affiatato e collaudato meccanismo di guerra di, circa, 4.000 cavalli, 1.500 d'"una habitazione bella e degna quanto si conviene" al principe e all'illustre tradizione dei suoi "progenitori". Subito ammirato ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] forte tendenza a combinarsi ancora, o con una maggiore quantità d'uno dei costituenti, o con un'altra sostanza.
Nel Mémoire esperimento e teoria in un'unica disciplina fisica o chimico-meccanica. L'assiomatica comune a tutte le scienze della natura, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] stesso sovrano, naturalmente per quanto riguarda non singoli episodi ma la generale impostazione dei processi (il console di Ne ricordiamo i principali: M. Abrate, L'industria siderurgica e meccanica in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; P. L. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] impianto linguistico più compatto, con minori escursioni deformanti rispetto a quanto in seguito ci abituerà il G.: è il registro colta nell'età del positivismo; il quadro spietato deimeccanismi del consenso si traduce in un'invettiva interminabile ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] dei magistrati dotti e virtuosi. Il rinnovamento, insomma, doveva avvenire nella continuità con il passato, salvaguardando quanto Giunta di P. M. Doria al suo libro del Moto e della Meccanica (ibid. 1712).
In questi opuscoli il D. aveva tracciato un ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] quantità di fillotassi secondarie e derivate.
Il D. trovò che la causa principale è di natura affatto meccanica F. Nicolosi Roncati, Milano 1919.
Fonti e Bibl.: Necr. in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, cl. di sc. mat., fis. e nat., s.5, XIV (1905), pp. ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] del sapere: le matematiche, la chimica, l'astronomia, la meccanica, la logica, la fisica, la metafisica, la pneumatica, la non si dà certezza metafisica dell'esistenza dei corpi in quanto noi inferiamo indebitamente l'assoluto dal dato sensibile ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...