Quarto califfo degli Arabi, l'ultimo dei cosiddetti Rāshidūn "i ben diretti" (v. califfato). Stretto parente di Maometto, essendo suo padre, Abū Ṭālib, fratello del padre di Maometto (erano figli di ‛Abd [...] dell'opposizione manifestatasi in seno alla comunità musulmana contro il favore sempre crescente che i membri della classe dirigente meccana, convertiti dell'undecima ora, godevano presso i califfi a danno dei più antichi e più fedeli compagni del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maometto e la prima espansione dell'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparsa dell’islam nel VII secolo a [...] anni Muhammad aveva svolto i suoi commerci, alle dipendenze dapprima dello zio e tutore Abu Talib, poi della ricca vedova meccana, Khadija bint Khuwaylid e infine da felice sposo di costei – diviene possibile allorché, nel 622, a tre anni dalla morte ...
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La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] è altrettanto araba quanto quella degli Omayyadi (appartenendo l'una e l'altra a due rami molto prossimi della tribù meccana dei Quraish, dalla quale era uscito Maometto); ma per lungo tempo le cariche supreme del governo e della milizia furono ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] e contenutistiche più efficace e felice di quest’ultima. Moreno cerca qualche volta, soprattutto nelle sure più brevi di composizione meccana, di rendere la rima dell’originale; ma il linguaggio è nel complesso un po’ ostico, con scelte lessicali ora ...
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Poeta persiano del sec. IV dell'ègira (X-XI d. C.). I dati biografici, abbondanti nella tradizione storico-letteraria persiana, sono spesso in contraddizione fra loro e con le notizie ricavabili dall'opera [...] lunghissima sua vita, spento a tradimento dal fratellastro Sheghād, abbraccia la nuova fede (è riconoscibile a questo punto il saldamento meccanico di due cicli, l'uno più antico, di cui Rustem, benché non facente parte del primitivo fondo mitico, è ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] la semplice ‛umrah alla Ka‛bah, e quei tre giorni di dimora alla Mecca segnarono un ulteriore sgretolamento dell'opposizione meccana e del suo paganesimo; poco dopo passarono all'islamismo ‛Amr ibn al-‛Āṣ, il futuro conquistatore dell'Egitto, e ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] Etudes d'histoire monétaire, XIIe -XIXe siècles, a cura di John Day, Lille 1984, pp. 195-219, che spiega lucidamente i meccanismi.
69. Ibid., p. 214.
70. Per comodità del lettore i rinvii al manuale dell'Uzzano si riferiscono all'edizione di Giovanni ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...