Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] data a tuo padre, si trova nelle mani del governatore musulmano de La Mecca e di Medina». «Allora – disse il re Zar’a Yā‘qob di Adā‘ewā per combattere Gāfḥar, capo dei musulmani de La Mecca e di Medina. Il re del Cairo Ašraf regna allora sui ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] 'asse e ombelico del mondo', agli altri centri religiosi e politici dell'Islam: Damasco, Gerusalemme e La Mecca.Il grandioso impianto urbanistico, progettato secondo i dettami dell'astrologia e della geomanzia asiatiche e realizzato da centomila ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] nel 1786, egli sarebbe nato da genitori a lui sconosciuti e in una località ignota; avrebbe trascorso l'infanzia alla Mecca; quindi, sotto la guida di un certo Altotas, sapientissimo botanico e fisico, avrebbe percorso l'Egitto apprendendo le verità ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] del cristianesimo, appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell'ebraismo, appresi da tre giudei della Mecca (Liber, p. 17). Nel complesso, F. si dimostra culturalmente impreparato a una confutazione critica della religione musulmana ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] questi ultimi J., viceversa, mostra ammirazione quando ne loda la disciplina e la fede nel recarsi in pellegrinaggio alla Mecca, tanto più apprezzabili in confronto ai modi con cui i cristiani "male visitant ecclesias propinquas et pejus sepulcrum ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] esempio, sono costruite a forma di croce, a ricordare il martirio di Cristo. Le moschee sono orientate verso la Mecca, città storicamente e simbolicamente importante per gli islamici e legata alla memoria di Maometto.
I luoghi di culto racchiudono a ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] di divinità (la p. nera di Cibele, trasportata da Pessinunte a Roma, quella di Afrodite a Pafo, la Ka‛ba della Mecca ecc.). I menhir, l’onfalo di Delfi ecc. sono pure p. cariche di significato religioso. Altre funzioni sacrali derivano dalle sue ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] islamico (fissazione dei calendari lunare e solare, orientamento della preghiera rispetto alla qibla, la direzione della Mecca, orientamento della navigazione), il cui grande sviluppo fu dovuto alla sua minore dipendenza da pregiudizi cosmologici di ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] della Muṣāḥaba rūḥanīya, un breve trattato in forma di dialogo fittizio tra due pellegrini musulmani reduci dalla Mecca in cui vengono confutati i fondamenti dell'islamismo, edito senza indicazioni tipografiche, è stata invece fondatamente contestata ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] è un gesto di grande rilevanza, stante il carattere di massimo santuario islamico di quel luogo, inferiore solo a quelli della Mecca e di Medina. Dopo la preghiera al Muro del Pianto, la terza tappa della storica giornata è la celebrazione nella ...
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mecca1
mècca1 (e Mècca) s. f. – Propriam., città (arabo Makka) dell’Arabia Saudita, patria di Maometto e luogo santo dell’islamismo; in quanto meta di pellegrinaggi, il nome della città ha assunto nel linguaggio comune il sign. simbolico di...
mecca2
mècca2 s. f. [dal nome della città araba (v. la voce prec.)]. – Vernice trasparente a base di lacca, di tonalità aurea, usata per velare intagli lignei o fondi di pitture precedentemente argentati, in modo da ottenere la cosiddetta...