ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] , mentre abbandonava all'Inghilterra l'Africa orientale. È vero però che la ferrovia di Baghdād con la sua diramazione alla Mecca, doveva inquietare la Russia che sorvegliava dall'Armenia, e l'Inghilterra che guardava dal Golfo Persico e da Suez.
Ma ...
Leggi Tutto
(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] tradizione afferma che ne fu protetto, per la qual cosa i piccioni vengono mantenuti spesso nelle moschee, come alla Mecca. L'allevamento fu curato anche da principi. Si dice che l'imperatore romano Alessandro Severo ne fosse appassionatissimo e ne ...
Leggi Tutto
RUSSIA.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Livio Sacchi
Donatella Possamai
Alessia Cervini
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] Krusanov, forse il capostipite di questa nuova ondata e che suscitò molto scalpore, a Maskavskaia Mekka (2003, La Mecca a Maskav) di Andrej Volos, dove nella megalopoli Maskav, trascrizione tagika di Mosca, i musulmani si mescolano agli slavi ...
Leggi Tutto
SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] nominalmente maomettani, ma erano pure fedeli alle loro antiche usanze. Ora nel 1803, tre pellegrini di ritorno dalla Mecca avevano fondato un movimento maomettano ortodosso (dei Padris), che presto cominciò ad assalire le comunità meno intransigenti ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] invitando i veneziani ad offrire i propri alloggi soltanto ai realmente bisognosi: «Venezia non deve essere […] considerata una mecca, un rifugio sicuro, un paese di assoluta tranquillità o meglio di Bengodi», declamava «Il Gazzettino»(55). Non pochi ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] filosofia, la logica, e ugualmente la statica e la fisica. Le esigenze di ordine religioso (determinare la direzione della Mecca e le ore della preghiera in un Impero così vasto) richiedevano nuove conoscenze astronomiche, così come i progressi della ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di ignorante provincialotto, è vittima di beffe clamorose e crudeli le quali riescono a disingannarlo e a disamorarlo della facile Mecca che s'era figurata; l'altro filo, poi, si svolge attorno alla figura di messer Parabolano, ricco cortigiano e pur ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] delle stagioni sia nell'ambito del mīqāt, poiché l'asse maggiore della Ka῾ba, il santuario situato nella grande moschea della Mecca, è orientato verso il punto in cui essa sorge, che determina la direzione per la preghiera, ovvero la qibla. Anche se ...
Leggi Tutto
Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] la Serenissima [...> nasceva in altre parole la leggenda della congiura spagnola del 1618" (48). Venezia, "universale Mecca di avventurieri e di gabbamondo", si sente davvero minacciata nella sua sicurezza dalla campagna navale dell'Ossuna in ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] radice ḥrm si ritrova anche in arabo, almeno a partire dal Corano, come base della terminologia araba del sacro. La città della Mecca, per esempio, è un ḥarīm, un luogo circoscritto e inviolabile. La striscia di terra che la circonda e la protegge è ...
Leggi Tutto
mecca1
mècca1 (e Mècca) s. f. – Propriam., città (arabo Makka) dell’Arabia Saudita, patria di Maometto e luogo santo dell’islamismo; in quanto meta di pellegrinaggi, il nome della città ha assunto nel linguaggio comune il sign. simbolico di...
mecca2
mècca2 s. f. [dal nome della città araba (v. la voce prec.)]. – Vernice trasparente a base di lacca, di tonalità aurea, usata per velare intagli lignei o fondi di pitture precedentemente argentati, in modo da ottenere la cosiddetta...