Husain ibn 'Ali al-Hashimi
Husain ibn ‛Ali al-Hashimi
Emiro hashimita della Mecca (Istanbul 1854-Amman 1931). Sceriffo ed emiro della Mecca dal 1908, nel 1917, dopo la fortunata rivolta araba e in accordo [...] con l’impegno britannico sottoscritto da H. McMahon, si proclamò re dello Hijaz e nel 1924, dopo la fine del califfato ottomano, califfo. Lo stesso anno, fu sconfitto da ‛Abd al-‛Aziz ibn Sa‛ud e costretto ...
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Nome sotto cui è noto lo storico turco ottomano Ahmed Effendi (Salonicco 1638 - Mecca 1702). L'opera sua più nota è un'ampia storia universale (Giāmi' ad-duwal) che giunge sino alla dinastia dei sultani [...] ottomani. L'originale di essa è in arabo, ma più nota è la traduzione turca che ne fece il contemporaneo Aḥmed Nedīm ...
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Capostipite della tribù araba dei Quraish; restauratore del culto preislamico della Ka῾ba alla Mecca. Benché della sua figura si sia presto impadronita la leggenda, sembra innegabile un fondo storico, [...] come storico è il fatto che attraverso quella figura si esprime l'affermazione dell'egemonia quraishita alla Mecca già alla fine del sec. 5º d. C. ...
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Azad, «Maulana» Abul Kalam
Leader nazionalista indiano (n. 1888-m. 1958). Nativo della Mecca, studiò teologia a Calcutta, dove fu iniziato al movimento nazionalista. Sostenitore dell’unità fra indù e [...] musulmani, come presidente (1940-46) dell’Indian national congress tentò di opporsi al piano di spartizione dell’India. Dal 1947 alla morte fu ministro dell’Istruzione indiano ...
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rivolta araba del 1916
Si indica così la guerra combattuta dall’emiro della Mecca Husain ibn ‛Ali al-Hashimi per sottrarre la Penisola Arabica al dominio ottomano e creare uno Stato arabo hashemita, [...] esteso alla Siria. La rivolta, che durò fino al 1918, fu preceduta dagli accordi intercorsi fra Husain e il console inglese H. MacMahon (1915), il quale promise l’appoggio del governo britannico. Le azioni ...
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Condottiero (n. 1744 - m. 1817) della popolazione africana dei Fulbe. Reduce dal pellegrinaggio alla Mecca, si adoperò per la rinascita religiosa del suo popolo, e conquistò la Nigeria del Nord, facendo [...] di Sokoto la sua capitale ...
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at-Taif Città dell’Arabia Saudita (521.273 ab. nel 2004), nella provincia della Mecca, a 1630 m s.l.m. sull’orlo di un altopiano. Nel 1934 vi fu firmato il trattato di pace tra l’Arabia Saudita e lo Yemen. ...
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Tribù araba, che sin dalla fine del 5° sec. d.C. appare stanziata alla Mecca, con una posizione di supremazia sociale e politica fondata su un’attiva vita commerciale. Dal ramo quraishita dei Banū Hāshim [...] nacque Maometto; il principio che ‘il califfo dovesse appartenere alla tribù dei Quraish’ rimase saldo nell’Islam sunnita: Omayyadi, Abbasidi e Alidi furono tutti ugualmente quraishiti. In seguito le sorti ...
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Quraysh, Banu (detti anche qurayshiti)
Quraysh, Banu
(detti anche qurayshiti) Tribù araba dominante alla Mecca al tempo del profeta Maometto, da cui discendeva egli stesso. Unificati in epoca preislamica [...] da Qusayy, i Banu Q. si opposero inizialmente alla predicazione islamica, poi ne divennero il fulcro. Dai Banu Q. derivano sia l’imamato (➔ ) sciita, sia il califfato arabo sunnita; in entrambi, l’appartenenza ...
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QURAISH
. Tribù araba, che sin dalla fine del sec. V d. C. appare stanziata alla Mecca, e ivi godente una posizione di supremazia sociale e politica, fondata su un'attiva vita commerciale. Dal ramo quraishita [...] dirigente dell'impero arabo-musulmano nei primi tre secoli della sua storia, la tribù si è tuttavia mantenuta anche alla Mecca, dove tuttora sussiste, oltre che nei Sharīf (v.), nella famiglia dei Shaibī, custodi delle chiavi della Ka‛bah (v., per ...
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mecca1
mècca1 (e Mècca) s. f. – Propriam., città (arabo Makka) dell’Arabia Saudita, patria di Maometto e luogo santo dell’islamismo; in quanto meta di pellegrinaggi, il nome della città ha assunto nel linguaggio comune il sign. simbolico di...
mecca2
mècca2 s. f. [dal nome della città araba (v. la voce prec.)]. – Vernice trasparente a base di lacca, di tonalità aurea, usata per velare intagli lignei o fondi di pitture precedentemente argentati, in modo da ottenere la cosiddetta...