Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] dedicò alla traduzione in volgare della Bibbia. Nel 1525 una commissione di inquisitori iniziò il processo contro il gruppo di Meaux. Le F. si rifugiò a Strasburgo: l'intervento di Francesco gli permise di ritornare in Francia (1526) al castello di ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] altamente remunerativi, in quanto ìl re gli assegnò le rendite dell'abbazia benedettina di Saint-Faron nella diocesi di Meaux.
L'anno seguente, alla carica di referendario delle Due Segnature si aggiunse quella, di gran lunga più impegnativa, di ...
Leggi Tutto
CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] parere del cardinale Jacques Fournier: l'insigne teologo diede un giudizio meno severo degli articoli censurati del vescovo di Meaux, mostrandosi addirittura d'accordo con l'accusato per quanto riguardava la sua tesi generale. Il domenicano Armand de ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] , pubblicando una serie di traduzioni che inaugurò con le Massime e riflessioni di monsignore Iacopo Benigno Bossuet vescovo di Meaux sopra la comedia tradotte in lingua toscana da un sacerdote lucchese (Lucca 1705).
Si trattava del celebre testo ...
Leggi Tutto
Nome di santi, tra cui: 1. Martire con Nabore (v.). 2. Martire con Narciso (v.). 3. Martire con Saturnino (v.) e altri. 4. F. e Adautto, forse martiri sotto Diocleziano e sepolti nel cimitero di Commodilla [...] IV papa (v.). 12. F. di Valois (n. 1127 circa - m. Cerfroid 1212), della famiglia reale; fu eremita a Cerfroid (presso Meaux) dove cooperò con Giovanni de Matha a fondare l'ordine dei trinitarî e fu ministro del loro convento a Marsiglia; culto ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] in verticale (Fountains, Fossanova), con raro uso del verde (Bordesley); uno stampino per dipingere rosette è stato rinvenuto a Meaux (Park, 1986). Nel 1157 si concesse che "portas vel ostia ecclesiae suae albo colore qui voluerit, poterit colorare ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] alla volta dell'Oriente nel corso dell'estate 1147: dopo il 24 giugno quando entrambi sottoscrissero una bolla di Eugenio per Meaux, e probabilmente il 15 o 16 luglio, poiché Eugenio in una lettera spedita da Auxerre il 15 luglio 1147 comunicava al ...
Leggi Tutto
GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] di convocare a Roma un concilio per giudicarvi l'imperatore, G., che si trovava ancora in Francia, riunì un sinodo a Meaux durante il quale intimò ai vescovi francesi di seguirlo fino a Roma. Poiché tutte le vie terrestri erano controllate dagli ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] spirituale che vagheggiava il ritorno alla purezza evangelica e che aveva nel cosiddetto "gruppo di Meaux", il circolo legato al vescovo di Meaux Guillaume Briçonnet e sostenuto dalla sorella del re Margherita d'Alençon, il suo principale esponente ...
Leggi Tutto
PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] per giudicare l’imperatore. Da parte sua il cardinale Giacomo, che si trovava ancora in Francia, tenne un sinodo a Meaux, per sollecitare i vescovi francesi a recarsi a Roma con lui. Impossibilitati a percorrere le vie terrestri (controllate dagli ...
Leggi Tutto
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
fiacre
〈fi̯àkr〉 s. m., fr. [dal nome di una rimessa di Parigi, che, prima del 1650, dava a nolo carrozze per il santuario di Saint Fiacre a Meaux e aveva perciò l’insegna del santo eremita]. – Vettura pubblica a cavalli, carrozza da piazza...