Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] Cnido, di Coo, di Cipro si affiancano tra età augustea e I secolo le produzioni di Creta e della valle del Meandro nella Turchia centrale. Si tratta in tutti questi casi di anfore che hanno una diffusione rilevante in Occidente, ove nel I secolo ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] di Coo, il t. di Mamurt-Kaleh, presso Pergamo); il secolo successivo preferisce lo ionico (esempî: l'Artemision a Magnesia sul Meandro, il t. di Dioniso a Teos, lo Hekateion a Lagina, il t. di Ankara). In generale si è dedicata maggiore attenzione ...
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ACRAIFIA
A. K. Andriomenou
(Άκραίφιον, Άκραίφνιον, Άκραίφνια, Άκραιφιαι, Ακραιφία). - Città della Beozia (ν.) situata immediatamente a S e a SO del villaggio di Akrephnion (già Karditsa) (Strab., IX, [...] . Solo una tomba si colloca nel Tardo Protogeometrico: conteneva uno skỳphos atticizzante su alto piede decorato con un meandro entro metopa.
Assai significativo è un complesso di tombe dell'ultimo quarto del IX sec. con ricchi corredi. Tutte ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] caratteristica di Este, e di qui diffusasi verso N e S. Sulle file nere sono anche impressi scudetti disposti linearmente o a meandri. Non manca qualche vasetto greco a figure nere e rosse, per lo più di fattura scadente, giunto per mare o attraverso ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] ), Ai confini del bolscevismo. Note di viaggio nel Caucaso (ibid. 1923) e Dalla pianura di Adalia alla valle del Meandro (Milano 1927), tutti ricchissimi di notizie geografiche, topografiche e di storia militare.
Germinarono in tal modo quell’impegno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Tardo Calcolitico anatolico
Gian Maria Di Nocera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Organizzazione del territorio e della [...] i siti più rappresentativi del Tardo Calcolitico sono quelli di Beycesultan (livelli XL-XX), posto lungo il ramo superiore del Meandro, di Aphrodisias, a sud dello stesso fiume, e di Kuruçay presso Burdur (livelli 6A e B). Questi siti mostrano un ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] questi è da rilevarsi un bacino in bronzo dell'avanzato Il sec. a. C. con ornamento intarsiato in argento raffigurante un meandro e con sostegni, a volute correnti, per le anse, perdute (Suppl. ii, F. n. 282). Importanti alcune lastre rettangolari in ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] scompartimenti sono fissati mediante chiodi d'oro; il bordo superiore della corona ha una cornice ad ovoli, quello inferiore un meandro, ornato di roselline in smalto blu; la corona si allarga in alto, assumendo la forma di kàlathos. Anche nell'altra ...
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ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] cari ricorrono nella sua ultima produzione, tradotti in forme raffinatissime, come nell'anfora con anse a meandro collegate da ghirlande, nelle nappe o fiocchi drappeggiati alternati a festoni (elementi questi prediletti dal primo neoclassicismo ...
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Vedi FIGALIA dell'anno: 1960 - 1994
FIGALIA (v. vol. III, p. 661)
P. Broucke
Il Tempio di Apollo (situato 7 km a NE della città) è stato oggetto recentemente di un esauriente studio da parte di F. Cooper [...] un angolo all'altro, dalla forma svasata delle foglie di iris dipinte che correvano intorno alla campana, e dal meandro simmetrico sulle facce dell'abaco.
Le semicolonne sugli speroni diagonali sostenevano tre quarti di capitello ionico di calcare di ...
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meandro
s. m. [dal nome del Meandro (gr. Μαίανδρος, lat. Maeandrus e Maeander), fiume dell’Asia Minore, che già in greco e in latino aveva assunto sign. fig. per i caratteristici serpeggiamenti del suo corso]. – 1. Ognuna delle serpentine,...
lanca
s. f. [voce dell’Italia settentr., prob. da una radice della zona alpina; cfr. lituano lankà «valle»]. – Letto del fiume. In partic., nella media pianura padana (Lombardia), stagno perifluviale di forma semilunare, che ha origine da...