DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] 2 giugno e n. 141 del 16 giugno 1889).
La sua tesi si basava sull'affermazione che il pensiero politico di Mazzini fosse ancora valido e vitale, ma che il suo pensiero economico fosse del tutto insufficiente e che quindi bisognasse integrarlo con la ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] 19 marzo 1870, giorno di San Giuseppe, in una trattoria di Salerno fu festeggiato l’onomastico di Garibaldi e di Mazzini, al suono dell’inno di Garibaldi: ritratti a olio delle due celebrità risorgimentali e piccole statue di Masaniello decoravano le ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] asse di queste operazioni e lo stimolo, tuttaltro che marginale, a una evoluzione ideologica del B. dal settarismo mazziniano verso un possibilismo democratico-costituzionale; il B. fu così membro della Commissione bilancio delle ferrovie romane, poi ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] formatosi in preparazione delle prime elezioni politiche in Istria italiana (primavera 1921). Cattolico per convinzione, democratico mazziniano per educazione, e regionalista, il C. entrò quasi subito nella redazione de L'Azione, quotidiano politico ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] gruppo di giovani (come i fratelli Ruffini, G. E. Benza, G. B. Noceti e G. B. Cuneo) formatosi attorno a Mazzini, fu poi al suo fianco nell'attività critico-letteraria, impegnata in senso patriottico e liberale, sviluppata negli anni 1828-1830 sull ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] Pilo, Lettere, a cura di G. Falzone, Roma 1972, ad Indicem (ove si guardi pure al nome Wilson); L. Morabito, Lettere ined. di G. Mazzini. La cospirazione a Genova tra il 1856 e il 1858, in Rass. stor. della Liguria, I (1974), pp. 14-17, 22-25, 29-34 ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] D. durante il decennio 1849-59, in Rass. stor. d. Risorgim, XVII (1930), pp. 105-173; E. Librino, Rapporti tra D. e Mazzini nel quinquennio 1850-55, ibid., XXXIX (1952), pp. 626-30; G. Carocci, La politica di A.D . durante il decennio di preparazione ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] pronunciato… il 18 maggio 1933, all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali, Bologna 1933.
Fra il solidarismo mazziniano e l'intransigente liberismo di Martello il G. non avvertiva totale incompatibilità: in due scritti - il primo Il ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] copialettere con gli agenti austriaci e l'ondata di sdegno tra i patrioti in Italia e all’estero lambì lo stesso Mazzini, chiamato in causa per non avere saputo riconoscere la vera natura del traditore.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Mantova ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] Genova, Arch. stor. del Comune, Lista di leva del 1836; Caffaro, 18 e 19 giugno 1913; Ediz. naz. degli scritti editi di G. Mazzini, LXXXVIII, ad ind.; A.M. Fiocchi, La serva di Dio Rosa Gattorno fondatrice delle figlie di S. Anna, I, Roma 1937, pp. 1 ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.