FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] il suo nepote Anacarsi, Milano-Roma-Napoli 1916, pp. CXLIX, 254 s., 259, 263 ss., 274, 301; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini (vedi il volume di Indici a cura di G. Macchia, Imola 1972, II, ad nomen) e Stato degli inquisiti della S. Consulta per ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] anni entrò in contatto con il già noto livornese F.D. Guerrazzi, allora all'opera per fondare a Livorno il foglio mazziniano L'Indicatore livornese; Guerrazzi lo invitò alla "seduta che si te[nne] il 4 dicembre [1828] […] nelle stanze del Gabinetto ...
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ISOLA, Pietro
Fabio Zavalloni
Discendente da un'antichissima e nobile famiglia ligure, nacque a Novi Ligure il 31 dic. 1785 da Emanuele e da Maria Maddalena Camusso. Scarse sono le notizie sulla giovinezza [...] -25; G.M. Delle Piane, Famiglie feudali e nobiliari del Novese e circondario, ibid., V (1965), 4, pp. 22 s.; C. Parodi, Patriota mazziniano e letterato: P. I. di Novi Ligure, in La Provincia di Alessandria, XV (1968), 2, pp. 47 s.; G.L. Bruzzone, Un ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] sviluppo di nuove attività commerciali e industriali e nell’impegno sociale, speso nella promozione, secondo l’insegnamento mazziniano, di reti associative a carattere mutualistico e assistenziale. Dopo un viaggio in alcune città industriali dell ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] ., ibid. 1846 e 1847; Storia dei Longobardi, ibid. 1847; La Repubblica di Milano dopo la morte di Filippo Maria Visconti, ibid. 1848; Mazzini e le sue utopie, Torino 1849; Storia biblica, ibid. 1852; Storia dei Papi da San Pietro fino a Pio IX, I-VI ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] dal generale nizzardo le improvvisate schiere di volontari, prese la strada di Lugano alla ricerca della sua stella polare, Giuseppe Mazzini. L’approdo in Ticino diede l’avvio a una nuova fase, durante la quale fu impegnato in un furibondo scontro ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] , ben testimoniate dalle lettere indirizzate fra la primavera del 1859 e il 1860 all'amico Annibale Vecchi, storico fiduciario mazziniano per l'Umbria; come gli scrisse lapidario il 6 ottobre 1860: «Repubblicano qual fui nel '49, oggi io voto ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] , Damaso P., in Giornale storico e letterario della Liguria, n.s., I (1925), 1, pp. 24-47; R. Carmignani, Storia del giornalismo mazziniano, I, Pisa, 1959, ad ind.; E.J. Lovell, Captain Medwin, friend of Byron and Shelley, Austin 1962, pp. 244-248; L ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , le forze che premono per il rinnovamento si dividono in due correnti principali: quella che fa capo a G. Mazzini (1831, fondazione della Giovine Italia), con un programma basato sull’iniziativa popolare, e quella moderata, che punta sull’iniziativa ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] il Risorgimento dovesse essere concretamente risorgimento di popolo. Vissuto tra moderati, non lo fu mai: più mazziniano dei mazziniani, più democratico dei democratici. Scrittore senza crisi, senza complicazioni intellettuali, volle essere scrittore ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.