DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] tra il 16 ed il 17 agosto il D. venne arrestato.
Accusato di appartenere a una società segreta di tipo "mazziniano-rosso", con la funzione di cassiere e pagatore degli associati, nella sua relazione (Fondo Danzetta: Narrazione dei fatti concomitanti ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] rosse verso Napoli; da Genova, dove inizialmente si era recato forse anche per valutare la possibilità di assecondare il progetto mazziniano di una seconda spedizione che dal Nord avrebbe dovuto convergere su Roma, il 13 luglio il M. si imbarcò per ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] (1873). Il G., pur nella leale collaborazione con il governo, rimase fedele al proprio passato risorgimentale repubblicano e mazziniano. Rifiutò la dignità senatoriale più volte offertagli e, eletto deputato nel 1882 per il collegio di Reggio Emilia ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] (1931), 8-10, pp. 59-67; Id., I processi di Chambéry nel 1833 ed E. T., ibid., IX (1935), 1, pp. 1-12; S. Mastellone, Mazzini e la ‘Giovine Italia’ (1831-1834), II, Pisa 1960, pp. 30, 267 s.; M.T. Ponti, E. T., Sassari 1959; T. Orrù, Echi e riflessi ...
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ZACCAGNA, Domenico
Pietro Corsi
– Nacque a Carrara il 3 settembre 1851 da Felice, scultore ornamentista, e da Enrichetta Cucchiari, nata Rossi.
La madre era sorella di Domenico Cucchiari (1806-1900), [...] il marmo delle Alpi Apuane. Divenne lui stesso coproprietario di una segheria, associandosi allo scultore e uomo politico mazziniano Alessandro Biggi; per alcuni anni, con l’aiuto di parenti di sua moglie Clementina Bardi, residenti a Nizza ...
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DORIA, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a La Spezia il 1º nov. 1840, dal marchese Giorgio, conte di Montaldeo, e dalla marchesa Teresa Durazzo. Crebbe a Genova nel palazzo Doria (ora in via Garibaldi), [...] D. e relative al D. si trovano conservate negli archivi del Museo civico di storia naturale di Genova, dell'Istituto Mazziniano di Genova e della Società geografica italiana di Roma. Cfr., inoltre, i necrologi, in Bull. della Soc. entomologica ital ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] otto mesi di reclusione, mentre il C., sicuro del silenzio dei compagni, continuò la sua azione. Nell'estate 1852 il Mazzini, ritenendo ormai del tutto dannose alla causa le iniziative del Comitato dell'Olona, dette incarico a G. Piolti de Bianchi e ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] dell'Africa italiana; Arch. storico del Ministero degli Affari Esteri (Registro dispacci Egitto); Arch. dell'Istituto mazziniano di Genova (Copialettere Rubattino;. oltre ad una lettera autografa del D.). Cfr., inoltre, Estudios hidrograficos sobre ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] ministero si presentò la questione del sequestro austriaco dei beni dei fuorusciti lombardi e veneti come rappresaglia per il moto mazziniano di Milano del 1853, in seguito al quale si era giunti alla rottura dei rapporti diplomatici tra il Piemonte ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] limiti di età.
Si spense il 14 marzo 1882a Torino, dove viveva ormai da molti anni.
Fonti e Bibl.: Genova, Ist. Mazziniano, Documenti e autografi di D. De Ferrari; Atti parlamentari, Senato, ad Ind. ad annos; Le relaz. diplom. fra il Regno di ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.