Saliceti, Aurelio
Uomo politico e patriota (Ripattoni, Teramo, 1804 - Torino 1862). Avvocato, dal 1835 al 1848 insegnò Diritto civile all’università di Napoli. Di orientamento democratico, quando, nel [...] . Trasferitosi a Parigi nel 1851, entrò come precettore nella famiglia Murat e si allontanò da Mazzini per aderire al murattismo. Risultato questo movimento privo di prospettive, sostenne il programma liberale di Cavour. Tornato a Napoli, nel 1860 ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] , Milano 2004, pp. 290, 292-303, 305, 319, 349, 351 s., 355, 364, 483; A. Nave, Garibaldini a Rovigo. C.P. da mazziniano a crispino, in Camicia Rossa, XXVIII (2008), 4, pp. 20-22; A. Brambilla - A. Nave, Rovigo carducciana, Rovigo 2008, pp. 51, 168 ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] Italiani combattevano per l'"indipendenza" e la "libertà", non per guerra civile e fratricida. Delineato un quadro della vita del Mazzini, dei suoi ideali, dello spirito di sacrificio che lo animava, il C. sostenne che gli imputati avevano tentato di ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] democratici molto diversi fra loro come quelli dei ceti artigiani urbani e dell’esulato) sono l’iniziativa del capo-popolo mazziniano Giuseppe Dolfi a Firenze, dei notabili radicali Piero Cironi e Giuseppe Mazzoni a Prato, e, infine, di Saffi, che da ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] , Torino 1881, pp. 66 s., 450 s.; A. Manno, Il Patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 56; A. Luzio, Carlo Alberto e G. Mazzini, Torino 1923, p. 126; Id., Gli inizi del regno di Carlo Alberto, in Mem. della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2 ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] , ma condannato all'esilio perpetuo dalle autorità pontificie, riparò a Parigi, dove rimase fino al
1847
Corrispondente dapprima di Mazzini, si staccò da lui (1839) e fu tra gli iniziatori del movimento moderato con l'opuscolo Nostro parere intorno ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] , Guida della stampa periodica italiana, Lecce 1890, p. 581; L. Piccioni, Il torinese "G. Mameli" e una lettera di G. Mazzini sul socialismo, in Id., Fra poeti e giornalisti, Livorno 1925, p. 181; G. Pietra, Metodologia statistica, in Un secolo di ...
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Montanelli, Giuseppe
Patriota (Fucecchio, Firenze, 1813 - ivi 1862). Laureatosi in giurisprudenza nel 1831 a Pisa, si trasferì per il tirocinio a Firenze dove entrò in contatto con Vieusseux. Iniziò [...] fu mandato a Livorno come governatore. Da Livorno, lanciò l’appello per una Costituente italiana, già proposta da Mazzini su «L’Italia del Popolo», ma il carattere spiccatamente rivoluzionario della proposta venne in gran parte attenuato quando ...
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LEVI, Alessandro
Pietro PIOVANI
Filosofo e storico, nato a Venezia il 19 novembre 1881, morto a Berna il 5 settembre 1953; insegnò filosofia del diritto nelle università di Ferrara, Cagliari, Catania, [...] saggi (cfr. Scritti minori storici e politici, Padova 1957), soprattutto due libri universalmente apprezzati (La filosofia politica di Mazzini, Bologna 1917, 2ª ed., ivi 1922; Il positivismo politico di Cattaneo, Bari 1928).
Bibl.: N. Bobbio, A. L ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] n. dovrebbe essere organizzata in uno Stato politico indipendente, costituì l’idea centrale del 19° sec., trovando in Italia in G. Mazzini il suo apostolo. La proliferazione, tra il 19° sec. e la fine della Prima guerra mondiale, di nuovi Stati su ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....