DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] tra il 16 ed il 17 agosto il D. venne arrestato.
Accusato di appartenere a una società segreta di tipo "mazziniano-rosso", con la funzione di cassiere e pagatore degli associati, nella sua relazione (Fondo Danzetta: Narrazione dei fatti concomitanti ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] . Instancabile animatore del Circolo dell'emigrazione napoletana, il D. non rinunciò mai, anche contro il volere dello stesso Mazzini, a preparare progetti d'insurrezione per la liberazione del Meridione. A tal fine si legarono due viaggi compiuti il ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] . Per trovare un rimedio alla crisi spirituale della democrazia, in un primo tempo, l'A. additò quale guida G. Mazzini, "che predicò Dio e associazione come fondamenti indispensabili di un governo di popolo" (Democrazia di città e democrazia moderna ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] , la freschezza delle immagini, non senza critiche verso le autorità di governo in Lombardia e Piemonte, o verso l'operato del Mazzini durante la Repubblica romana. Lodato dal Pellico per il candore e l'onestà, dal Capponi per il senno, i moderati ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] meravigliasse a quello spettacolo, come dovunque si benedicesse al Pontefice e al principato italiano" (Ascari, p. 23).
Con Mazzini, verso il quale mostrava rispetto pur nel dissenso profondo, condivideva l'idea dell'Unità d'Italia con Roma capitale ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] i due volumi su I rapporti tra il Regno di Sardegna e Venezia negli anni 1848-49, Modena 1959, e l'ampio studio su Bertani, Mazzini, Cavour ed i soccorsi a Garibaldi, in Genova e l'impresa dei Mille, Genova 1961, II, pp. 161-494), come pure alla ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] , legislaz. IX-XIII, anni 1865-1878, ad Indices; Gazz. Ufficiale, n. 160 del 5 luglio 1884; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Indici, II, pp. 1,194; F. Bonola, Patrioti ital., Milano 1870, IV, pp. 55 s.; Le teorie del gab. Cairoli poste in ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] , Milano 1960, p. 581; F. Catalano, Luigi Luzzatti. La vita e l'opera, Milano 1965, pp. 30, 49; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872), Torino 1967, ad Indicem; G. Baglioni, L'ideologia della borghesia ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] -446; D. Bertolotti, Passeggiate nel Canavese, Torino 1871, V, pp. 432-440 e appendice al vol. V, p. 30; E. Solmi, Mazzini e Gioberti, Milano-Roma-Napoli 1913, p. 429; G. Balsamo-Crivelli, La fortuna postuma delle carte e dei manoscritti di Vincenzo ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] , IV, La liberazione del Mezzogiorno, Bologna 1929, pp. 116 s., 128, 130 s., 140 s., 159; G. Falco, Una lettera di Mazzini e il moto livornese del 1857, in Rass. stor. del Risorgimento, XX (1933), pp. 242-244; Le relazioni diplomatiche fra la Francia ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....