DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] Massuccone, nipote d'un sacerdote giansenista. E ancora nel 1841, quando già il vecchio prete era sceso nella tomba, il Mazzini scriveva di lui: "noi dobbiamo essergli grati sempre" (ibid., XX, p. 121).
Da anni, intanto, il centro dei suoi interessi ...
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Tazzoli, Enrico Napoleone
Sacerdote e patriota (Canneto, Mantova, 1812 - Mantova 1852). Ammesso al chiericato nel 1825, studiò a Mantova teologia e filosofia e nel 1836, ad appena ventiquattro anni, [...] Mantova nel 1630 con chiare allusioni agli eventi in corso. Rilasciato poco dopo, negli anni successivi si avvicinò a Mazzini e intensificò la sua attività politica. Nel 1850 promosse la creazione del Comitato rivoluzionario mantovano, di cui assunse ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] e alla nuova società. "Non vi fu modo. Il B..., datosi al tristo, fuggì, abbandonando moglie e negozio, in Australia" (G. Mazzini, Note autobiografiche, a cura di M. Menghini, 2 ediz., Firenze 1944, p. 325). Il 25 giugno 1852 il B. scriveva, infatti ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] l'opera ebbe dagli uomini di parte democratica, da C. Pisacane ad A. Saffi, da F. De Boni a M. Macchi, allo stesso Mazzini, fu certamente dovuto al "grande ardimento" con cui il B. trattava "le cose di religione" - come scriveva il Cattaneo - e all ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] , 51-54, 79-82, 114-117, 145-147; 1857, n. 9, pp. 265-268, 302-304, 366-374; Ed. nazionale degli scritti di G. Mazzini, Indici, I-III, a cura di G. Macchia, Imola 1964-74, ad nomen; G. Luzzi, C. M.: esule, confessore, innografo, Firenze 1895; Id., Le ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] più facile a descrivere l’Italia come una patria dai limiti certi e definiti attorno alla quale, per usare le parole di Giuseppe Mazzini, Dio ha steso «linee di confini sublimi, innegabili»2.
Se la Chiesa di Pio IX metteva in campo tutta la sua forza ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] il tentativo, perseguito per tutta la vita, di costruire una nuova religione dell’umanità. Il pensiero filosofico-politico di Mazzini fu fortemente impregnato di religiosità, al punto che nel suo anticlericalismo vi è stato chi ha visto il «mezzo per ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , che accusavano il frate di Voler far rivivere lo 'spirito della Giovine Italia. Ma è in questa lettera e nella risposta di Mazzini che si coglie anche l'eco di un dubbio e di una perplessità: "Vorrei sentire una di queste prediche per giudicare se ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] tra i suoi parrocchiani, insieme con i fogli clandestini che incitavano alla rivolta, le cartelle del prestito nazionale lanciato dal Mazzini. Questo lavorio sotterraneo di cui non gli erano ignoti i rischi, soprattutto dopo che nel corso del 1851 si ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....