Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] -1869), professore dell'Università di Berlino, anche se con esiti modesti; in Italia tra i primi sostenitori furono Giuseppe Mazzini (1805-1872) e Francesco Viganò (1807-1891). Ma fu la Francia l'altra grande area di diffusione dell'associazionismo ...
Leggi Tutto
Broglio, Emilio
Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano e fu segretario del governo provvisorio della città, ma dopo il ritorno degli austriaci dovette [...] professori dell’università di Bologna, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, colpevoli di aver sottoscritto un messaggio a Mazzini e a Garibaldi in occasione delle celebrazioni dell’anniversario della Repubblica romana. Promosse il Novo Vocabolario della ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] n. dovrebbe essere organizzata in uno Stato politico indipendente, costituì l’idea centrale del 19° sec., trovando in Italia in G. Mazzini il suo apostolo. La proliferazione, tra il 19° sec. e la fine della Prima guerra mondiale, di nuovi Stati su ...
Leggi Tutto
Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] riflessioni di Fichte in Germania o di Mancini in Italia. In questa stessa prospettiva, va vista poi anche l’opera di Mazzini, che identifica nazione e Stato. Una diversa concezione della nazione è, invece, quella di Renan, per il quale essa non è ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] cardo maximus, corrispondente all’attuale Strada Nuova (la principale via cittadina) e il decumanus, odierni corsi Cavour e Mazzini. Un ampliamento dell’impianto verso S deve essere collegato con lo sviluppo del porto fluviale. Probabile l’esistenza ...
Leggi Tutto
Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] della società europea.
Successivamente, nel corso del 19° secolo, contribuirono a definire questo progetto ideale anche Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo, che auspicò la formazione degli Stati Uniti d’Europa.
Fu, però, la Prima guerra ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] 335; E. Masi, Il 1799 in Toscana, in Nuova Antologia, s. 3, 16 genn. 1892, pp. 210 ss.; Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini, I, p. 238; XXIII, p. 203; P. Prunas, L'Antologia di G.P. Vieusseux, Roma-Milano 1906, ad Indicem; F.C. Ansaldi, Di ...
Leggi Tutto
Il carattere autoritario del regime fascista non poteva consentire un decentramento delle funzioni statali e, se anche le funzioni degli organi periferici e degli enti autarchici potevano apparire in qualche [...] quella, ed infine i movimenti separatisti da neutralizzare, sono i motivi storici che si aggiunsero a quelli illustrati dal Mazzini, dal Farini, dal Minghetti giù giù fino a Sturzo per far reclamare che si tenesse conto nella nuova costituzione che ...
Leggi Tutto
ZAJOTTI, Paride
Mario Menghini
Nato a Trento l'8 giugno 1793, morto a Trieste il 29 dicembre 1843. Studiò a Trento, poi frequentò i corsi di giurisprudenza all'università di Bologna (1811), pur continuando [...] in generale e anche dei "Promessi Sposi" di A. Manzoni, pubblicato nella Biblioteca italiana, ebbe le lodi del Mazzini nell'Indicatore genovese del 1829. Amico, oltre che del Monti, della famiglia di lui, specialmente di Costanza Perticari, con ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] direzione giusta. Ciò peraltro non autorizza a concludere che per Rousseau la società sia soltanto "mutua assicurazione" (come intese Mazzini), o ad avvicinarlo a quei suoi contemporanei che paragonavano lo Stato ad una società per azioni, cosa che è ...
Leggi Tutto
mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....