FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] del F. per il palazzo Contarelli a Correggio collocato sulla strada principale della città, l'odierno corso Mazzini.
Sulla facciata gli spigoli e gli aggetti sono completati da bugnato piatto, mentre incorniciature alle finestre recano timpani ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] imprese del Bentivegna in Sicilia e del Pisacane nel Napoletano, l'ultima delle quali espressamente sconsigliata, oltre che dal Mazzini, dal C., che ugualmente disapprovò il moto genovese del 29 giugno 1857. Pur contrario alla politica cavouriana, da ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] pur godendone le simpatie.
Come ministro dell'Interno nel secondo e terzo gabinetto La Marmora seguì con preoccupazione la presenza di Mazzini in Italia; quando poi questi fu eletto dal I collegio di Messina il 25 febbr. 1866, sostenne l'annullamento ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...]
Il D. svolse inoltre un'autonoma attività costruttiva nel settore dell'edilizia privata: palazzo della Congrega apostolica (via Mazzini. 1832), palazzo Avogadro (via Moretto, 1832), palazzo Torre (via Battaglie, 1837), albergo Torre di Londra (corso ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] , suffragandola con nuovi indizi, l'accusa di tradimento rivolta dai contemporanei a Gino Daelli, il futuro editore di Mazzini. Il volume del 1934 si imperniava invece s una bibliografia ragionata delle 493 opere sicuramente provenienti da Capolago ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] .
Nella notte tra il 28 e il 29 agosto di quell'anno, infatti, nel corso di una rissa in galleria Mazzini a Genova, il G. uccise accidentalmente il commerciante G. Bonavera. Immediatamente arrestato, trascorse dieci mesi nel carcere di Marassi e ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] ,scultori e architetti bergamaschi (1793), I-II, Milano 1969-1970, ad Indicem (da consultare per la bibliografia, a cura di F. Mazzini, sino al 1968; il Tassi, p. 139, menziona pure un figlio del C., pittore, del quale si sa solamente che dipinse ...
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COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] tentativo di una disposizione naturale della varietà della Camelia del Giappone..., ibid. 1843.
Fonti e Bibl.: Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini,Epistolario, I, p. 449 e n. 1; G. B. Delponte, Elogio stor. di L. C., in Mem. d. R. Acc. d. scienze ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e del progresso civile, riproponendo così in chiave vittorughiana il mito della sacralità della poesia, caro al Foscolo e al Mazzini. La violenza verbale non nascondepiù lo sfogo impotente, perché le parole non sono più sentite come espressione di un ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , The Duchi of Urbino, London 1981, ad vocem; K. Langedijk, The portraits of the Medici, Firenze 1981-1987, ad vocem; F. Mazzini, I mattoni e le pietre di Urbino, Urbino 1982, ad vocem; G. Volpe, Rocche e fortificazioni del Ducato di Urbino, Urbino ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....