BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] la soluzione rivoluzionaria. Il B. respinse gli inviti giuntigli da parte dell'emigrazione per un'intesa con Garibaldi ("è Mazzini e nulla più") e quando la situazione precipitò con la marcia del generale dalla Sicilia verso il continente, inviò ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] Camozzi, fald. 42. Per quanto riguarda le fonti coeve a stampa, le più importanti sono: Scritti editi e inediti di Giuseppe Mazzini [SEI], I-CVI, Imola 1906-1943, in particolare il volume XXXVII, Epistolario (XX), pp. 168-170 (per gli altri volumi si ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] evitare gli snervanti interrogatori, si impiccò nella sua cella il il 29 ott. 1853
Fonti e Bibl.: Ediz. naz. degli scritti… di G. Mazzini. Epistolario, XXV, pp. 19 s., 33, 42, 152, 159, 177, 189 s., 195, 325, 365; XXVI, pp. 19, 272; XXVIII, pp. 325 ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] livornese del 6 giugno 1848. Tuttavia non rinunciò nemmeno al tentativo di conciliare le idee di Gioberti con quelle di Mazzini e della Costituente. L'andamento della guerra contro l'Austria, la sconfitta di Custoza (27 luglio 1848), poi l'armistizio ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] pp. 95-110; L. Samarati, P. G.: l'uomo e i tempi, ibid., pp. 111-149; V. Beonio Brocchieri, Mio zio pietrificò Mazzini, Milano 1965, pp. 227-259; L. Samarati, P. G., in A. Bassi - L. Samarati, Lodigiani protagonisti, Lodi 1980, pp. 101-109; Statuto ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] Fratellanza artigiana di G. Dolfi.
Il G. morì a Firenze il 28 genn. 1866.
Fonti e Bibl.: Ediz. naz. degli scrittidi G. Mazzini (per la consultazione v. Indici, II, ad nomen); G. Garibaldi, Epistolario, VIII, 1863, a cura di S. La Salvia, Roma 1991 ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] il G. sono conservati nel Museo centr. del Risorgimento di Roma, bb. 402, ff. 5, 7; 62, f. 17. Cfr. inoltre G. Mazzini, Scritti editi ed inediti (per la consultaz. si rinvia agli Indici, a cura di G. Macchia, II). Altre notizie in F. Spatafora, Il ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] ai martiri di Belfiore, in Rass. stor. del Risorgimento,XLII (1955), pp. 394-396); Ediz. Naz. degli scritti... di G. Mazzini: Epistolario, XLVII, pp. 322 ss.; F. Bonfiglio, Notizie storiche di Castelgoffredo, Brescia 1922, pp. 173-175; A. Luzio, I ...
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ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] in Piemonte e poi in Svizzera, donde rientrò in Lombardia nel settembre del 1848, con il compito, affidatogli dal Mazzini, di fare insorgere le valli bergamasche.
Raccolto sui monti di Palazzago, presso Bergamo, un manipolo di patrioti, fra cui ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] si erano rese inaccettabili dopo che la questione nazionale era entrata nel novero delle grandi questioni europee. Con la lettera a Mazzini del 3 giugno 1851 il L. lasciava dunque scorgere il suo orientamento per il futuro: "Io sono qual era pria del ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....