DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] in una nota di polizia del '53 veniva descritto come "al tempo della rivoluzione uno dei più noti apostoli di Mazzini, nella quale veste egli in modo incessante e manifesto predicò la separazione dell'Istria dal nesso statale e l'unificazione con ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] giungere pericoli concreti per il governo. Così fece in occasione dell'inaugurazione del monumento a Garibaldi e del busto a Mazzini nel maggio 1889 o nei giorni seguenti i fatti di Conselice, di fine maggio 1890 (Arch. centr. dello Stato, Crispi ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] 'Italia. L'alleanza fu fondata insieme con i comunisti Mario Montagnana e Vittorio Vidali e si contrappose alla Mazzini Society di New York, di tendenza repubblicano-democratica. Su sua iniziativa inoltre, il Partito socialista italiano in Messico ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] della democrazia si veda R. Guastalla, La vita e le opere di F.D. Guerrazzi, I, Rocca San Casciano 1903, p. 367; G. Mazzini, Scritti editi ed inediti, V, Imola 1909, pp. 5 s.; XIX, ibid. 1914, p. 134. Sulle relazioni intessute dal G. negli anni della ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] . 1962; III, a cura di C. Pavone, ibid. 1962, ad indices; nota biografica di V. Parmentola in D. Galimberti, Mazzini politico e altri scritti, Torino 1963; A. Repaci, Duccio Galimberti e la Resistenza italiana, Torino 1971, ad indicem; F. Bortolotta ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] 240 s., 244, 246 s., 253-64, 279 s., 282, 288 s., 291 s., 304 s., 310; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Etistolario, XLVIII, pp. 199, 212, 247; C. Tivaroni-C. Vittorelli, Sulle bande armate del Veneto, Sezione Cadore. Relazione, Milano 1866; M ...
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BIASSA, Antonio
Giovanna Balbi
Nacque alla Spezia, presumibilmente all'inizio del sec. XV, da Oderico o Roderico e da una non meglio identificata Benedetta. Seguendo le orme paterne il B. si legò, nella [...] nn. 14/1790 (1447-48)-23/1799 (1461-84); A. Falconi,Guida del golfo di Spezia, Torino 1877, pp. 49 s.; U. Mazzini,Notizie intorno ai Biassa..., in Giorn. stor. e letter. della Liguria, II (1901), pp. 438-443; F. Poggi,Lerici e il suo castello ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] , La Spezia 1915; Memorie autobiografiche [pubblicate dalla sorella Maria Teresa], ibid. 1933.
Fonti e Bibl.: La Spezia, Biblioteca comunale U. Mazzini, Mss., II.13 (16), II.14 (13), V.57; Corriere della Spezia, 20 nov. 1915; Il Popolo [La Spezia ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] Basilicata, Potenza 1914, p. 4; G. A.,in Riv. di critica e storia del Risorgimento ital., I (1914), pp. 41 a.; V. Marone, Il Mazzini lucano: G. A., in La terza Italia, Genova 22 marzo 1921; P. Baccelli, L'apoteosi di G. A. ,Roma 1923; E. Pedio, La ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] tra il 16 ed il 17 agosto il D. venne arrestato.
Accusato di appartenere a una società segreta di tipo "mazziniano-rosso", con la funzione di cassiere e pagatore degli associati, nella sua relazione (Fondo Danzetta: Narrazione dei fatti concomitanti ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....