GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] sicuro, si imbarcò per la Corsica, terra ospitale e pertanto agognata dalla corrente migratoria degli esuli che, come il Mazzini, la consideravano terra italiana.
Sbarcando a Bastia il 3 luglio 1831, il G. trovò ad accoglierlo alcuni suoi conterranei ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] tutto sembrò pronto per dare il via al moto, il Fabrizi si risolse ad inviare il F. a Genova per segnalare al Mazzini l'intempestività dell'impresa e le sue ridotte possibilità di successo. Era, questa, una prassi troppo abituale al Fabrizi (l'aveva ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] ideologiche ("è necessario che ciascuno di noi si tenga in corpo, per proprio conto, e Croce, e Marx, e Mazzini, e Cristo, e il resto") gli aderenti alle due organizzazioni avrebbero potuto, secondo il G., ritrovarsi nella comune condivisione ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] e sussidiò con i propri mezzi numerosi volontari per il Piemonte, si assicurò la collaborazione del gruppo repubblicano staccatosi da Mazzini (Dolfi e Cironi) e, con l'aiuto di Stefano Siccoli, ottenne l'adesione dell'esercito toscano al movimento ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] S. Pellico, Le mieprigioni..., a cura di D. Chiattone, Saluzzo 1907, pp. 125, 131 s.; Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini,Epistolario, XII, p. 27; R. Barbiera, La polizia austriaca e le spie a Milano, in Nuova Antologia, 1º genn. 1918, pp ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] in Rass. stor. del Risorg., XXVII[1940], p. 633); Pavia, Museo del Risorgimento, Arch. Cairoli; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Epist., XLVI, p.117; F. Venosta, I fratelli C., Milano 1868; G. Cairoli Spedizione dei monti Parioli, a c. di B. E ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] Imola 1971, pp. 90 s., 144-156, 175-178, 182 s..; A. Berdondini, La crisi del partito repubblicano dopo la morte di Mazzini e l'assassinio di Pietro Sangiorgi, in Studi e memorie su Castel Bolognese, Imola 1972, pp. 19-35; P. Costa, Comune e popolo ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] legale del padre, potenziato dall'attività del fratello, e si affermò specialmente come penalista: va ricordata la sua difesa del mazziniano F. B. Savi, processato (1858) per i fatti di Genova del 1857. Ebbe una preparazione culturale più solida di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] 'iniziativa popolare per Roma e Venezia, parte essenziale del programma dei democratici che si ispiravano a Garibaldi e a Mazzini. Per lui la Camera deve badare alle questioni amministrative ed economiche, "all'opportunità ed ampiezza dei sistemi di ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] accademico G. Ceneri, G. Carducci e P. Piazza per aver firmato il 9 febbraio precedente un indirizzo al Mazzini nel corso di un banchetto celebrativo della Repubblica romana, interruppe per solidarietà anche le proprie lezioni, e nell'aprile ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....