FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , The Duchi of Urbino, London 1981, ad vocem; K. Langedijk, The portraits of the Medici, Firenze 1981-1987, ad vocem; F. Mazzini, I mattoni e le pietre di Urbino, Urbino 1982, ad vocem; G. Volpe, Rocche e fortificazioni del Ducato di Urbino, Urbino ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] 2 giugno e n. 141 del 16 giugno 1889).
La sua tesi si basava sull'affermazione che il pensiero politico di Mazzini fosse ancora valido e vitale, ma che il suo pensiero economico fosse del tutto insufficiente e che quindi bisognasse integrarlo con la ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] essere anche conseguenza di questa scelta. Il 10 marzo 1893, con la mancata partecipazione alla commemorazione di Mazzini, veniva consumato anche il distacco dai repubblicani ortodossi.
La presenza anarchica fu difficile da debellare, come si ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] tre anni di permanenza e soltanto per la ricerca del petrolio, il F. partì da Napoli il 7 ott. 1928 sul piroscafo "Mazzini" alla volta di Gibuti, per raggiungere poi in ferrovia Addis Abeba e consegnare un'alta onorificenza al negus, da cui ricevette ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] fece parte della direzione dipartimentale del Comitato unitario centrale, che vide per breve tempo l'accordo di Mazzini e Garibaldi per la liberazione del Veneto. Contemporaneamente lavorò per l'Associazione elettorale italiana, fondata da Giuseppe ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] sicuro, si imbarcò per la Corsica, terra ospitale e pertanto agognata dalla corrente migratoria degli esuli che, come il Mazzini, la consideravano terra italiana.
Sbarcando a Bastia il 3 luglio 1831, il G. trovò ad accoglierlo alcuni suoi conterranei ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] tutto sembrò pronto per dare il via al moto, il Fabrizi si risolse ad inviare il F. a Genova per segnalare al Mazzini l'intempestività dell'impresa e le sue ridotte possibilità di successo. Era, questa, una prassi troppo abituale al Fabrizi (l'aveva ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] ideologiche ("è necessario che ciascuno di noi si tenga in corpo, per proprio conto, e Croce, e Marx, e Mazzini, e Cristo, e il resto") gli aderenti alle due organizzazioni avrebbero potuto, secondo il G., ritrovarsi nella comune condivisione ...
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BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] e sussidiò con i propri mezzi numerosi volontari per il Piemonte, si assicurò la collaborazione del gruppo repubblicano staccatosi da Mazzini (Dolfi e Cironi) e, con l'aiuto di Stefano Siccoli, ottenne l'adesione dell'esercito toscano al movimento ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] S. Pellico, Le mieprigioni..., a cura di D. Chiattone, Saluzzo 1907, pp. 125, 131 s.; Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini,Epistolario, XII, p. 27; R. Barbiera, La polizia austriaca e le spie a Milano, in Nuova Antologia, 1º genn. 1918, pp ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....