pacifismo
Stefano De Luca
Silvia Moretti
Il dramma della guerra e le strade della pace
Per pacifismo si intende l’insieme delle dottrine, delle idee e dei movimenti d’opinione che rifiutano la guerra [...] avrebbe eliminato le cause della guerra e i vari popoli, finalmente liberi, si sarebbero uniti – come auspicava Mazzini – in una una grande federazione repubblicana.
Socialisti e comunisti. Quanto ai socialisti (socialismo), anch’essi ritenevano ...
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repubblica
Marzia Ponso
La sovranità del popolo
La repubblica è la forma di governo che si contrappone alla monarchia, dove chi comanda è generalmente uno solo, lo fa ereditariamente, per diritto di [...] cubana di Castro).
La Repubblica italiana
Il primo grande sostenitore di un’Italia unitaria, repubblicana e democratica fu Giuseppe Mazzini, ma la Repubblica italiana è nata circa un secolo più tardi, dopo la Seconda guerra mondiale, a seguito dell ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] , in senso risolutamente unitario (e qui è da vedere una sostanziale vittoria del programma di Mazzini). Qualcosa del pathos mazziniano e dell'apertura democratica delle prime battaglie andò smarrita nella visione realistica del sottile diplomatico ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] nella quale confluirono marxisti, anarchici, esponenti dei sindacati inglesi (Trade unions) e anche democratici come Giuseppe Mazzini che, pur non essendo socialisti, ritenevano necessario organizzare e difendere le masse lavoratrici.
Tra il marzo e ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] Bologna, "associazioni politiche di intento notoriamente demagogico", e tutt'e tre rei di aver sottoscritto un indirizzo a Mazzini e a Garibaldi in occasione della celebrazione dell'anniversario della Repubblica romana del '49.
Uscito dal governo con ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] di Gioberti, all'epoca dell'unificazione non rimase estraneo un rilevante dibattito sul regionalismo. Così, nel 1861, Giuseppe Mazzini (Dell'unità italiana, in Scritti politici editi e inediti, vol. II, Imola 1907, p. 333) richiamava con forza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] trascurabili. Negativa è invece l’accoglienza riservata da repubblicani e democratici come Giuseppe Ferrari e Giuseppe Mazzini.
Il principale nemico della civiltà: il gesuitismo
Nella Teorica del sovrannaturale e nell’Introduzione Gioberti menziona ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] solo, nel fervore della cospirazione, la scontata linea genealogica Babeuf-Buonarroti-Blanqui: persino Saint-Simon, il giovane Mazzini, Weitling, Cabet, Blanc, Bakunin, Proudhon, Lorenz von Stein, Comte, Lassalle e molti altri hanno subito, almeno ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] volontà generale non ha limiti, non è in particolare limitata dall'esistenza di diritti precostituiti; o come Mazzini, tanto fiduciosamente democratico quanto sospettoso liberale, che rimetteva la soluzione del problema politico nazionale assai più ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] ». Una tesi che sostenne poi, ampliandola, in un pamphlet polemico che suscitò molto scalpore: Repubblica e Monarchia. Lettera a Mazzini.
La vicenda sulla quale si è spesso imperniata la distinzione tra la Destra e la Sinistra (in seguito definite ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....