BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] Bologna, "associazioni politiche di intento notoriamente demagogico", e tutt'e tre rei di aver sottoscritto un indirizzo a Mazzini e a Garibaldi in occasione della celebrazione dell'anniversario della Repubblica romana del '49.
Uscito dal governo con ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] 1798, in Giorn. stor. e letterario della Liguria, n.s., II (1926), pp. 133, 139; A. Codignola, La giovinezza di G. Mazzini, Firenze 1926, ad ind.; L. Rava, G. M. (1772-1825). Politico, letterato, giurista e il suo trattato di diritto commerciale, in ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] generale Filangieri, Catania 1906, pp. 13-16; G. Nicotri, Rivoluzioni e rivolte in Sicilia, Torino 1910, pp. 112-123; Id., Mazzini, C. e la preparazione repubblicana in Sicilia prima del 1860, Roma 1911;Id., P. C.e il Risorg. siciliano, Palermo 1914 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] rispettivamente pp. 39 e 41 dell'ed. del 1851) il sentore della predicazione mazziniana - pur senza che G. Mazzini fosse mai citato, e anzi con chiara incompatibilità politica - soprattutto là dove ai fattori giusnaturalistici della nazionalità, di ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] sulla religione: ii cattolicesimo e il "suo conflitto col progresso"; oppure ancora sull'istruzione universitaria, su Roma e Venezia, su Mazzini e Garibaldi.
Non si può dire comunque che le opinioni espresse dall'E. a quella data, pur se di frequente ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] l'armistizio Salasco (9 agosto), il M. tornò al potere, dapprima da solo, per evitare la svolta radicale invocata dal mazziniano Circolo italiano, quindi, il 13 agosto, fu eletto dalla rinata Assemblea provinciale a capo di un triumvirato con poteri ...
Leggi Tutto
mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....