BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] alla concorrenza per presentare I sogni nel cassetto, sviluppato insieme allo storico collaboratore Ludovico Peregrini. Di certo Viale Mazzini non la prese bene.
Cosa aveva spinto Mike Bongiorno a prendere questa decisione? Raccontò a Gian Antonio ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] » (L’Italia militare, cit., p. 27). Dal punto di vista militare si contrapponeva alle idee di Giuseppe Mazzini sulla conquista dell’indipendenza attraverso la guerra per bande, giudicata una soluzione frutto dell’avventurismo romantico. In definitiva ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] e non in linea con lo spirito dei tempi moderni. Con tempestivo intuito, nella chiesa di Cristo Re in viale Mazzini (1931-34) Piacentini si apprestò quindi a trasfigurare in sintetiche volumetrie e disadorne masse murarie il precedente progetto di ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] da Carlo Buratti.
A Velletri, nel 1773, restaurò la fontana di gusto berniniano in piazza "da basso" (l'attuale piazza Mazzini) e, l'anno dopo, la cantonata pericolante della porta S. Lucia (distrutta nel 1857). In questo periodo elaborò un progetto ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] a New York il L. ebbe modo d'incontrare Salvemini, C. Sforza, Tarchiani, A. Garosci e altri esponenti della Mazzini society, registrando una prevalente contrarietà a ipotesi di alleanze con i comunisti. Il L. continuò invece a perseguire tale ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] prodotti più significativi dell'attività del D. nel settore, ricordiamo la medaglia commemorativa per il centenario della nascita di Mazzini (1905) e quelle dedicate ad Anton Giulio Barrili e a Berthe Grosso Bonnin (Rocchiero, 1977, p. 53). Le ultime ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] vigore davanti a Garibaldi; anzi il C. andò anche oltre, minacciando dimissioni, organizzando manifestazioni contro la presenza di Mazzini a Napoli e, spingendo gli ufficiali della guardia nazionale a far pressioni per il plebiscito. Il 13 ottobre ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] II e lo stesso Duca d'Alba (Londra, Buckingham Palace).
Un monumento celebrativo a Ferrante Gonzaga (Guastalla, piazza Mazzini), commissionato dal figlio Cesare (1560), venne messo in opera solo nel 1594. La statua (1564-65) ritrae il generale ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] cremonesi..., Cremona 1774, I, p. 215 (Giovanni Battista); F. M. Tassi, Vite de' pittori, scultori... bergamaschi (1793), a cura di F. Mazzini, I, Milano 1969, pp. 70 s.; II, ibid. 1970, p. 275 (per Giacomo e Galeazzo); G. Aglio, Le pitture e le ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] e le Osservazioni sull’Inghilterra, in Otto-Novecento, XXX, (2006), 3, pp. 5-18; C. Colombo, Dieci ritratti per G. P., in Pensiero mazziniano, LXV (2010), 1, pp. 53-58; Id., P., la Spagna e il sogno repubblicano, ibid., 3, pp. 86-93; M. Isabella, Da ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....