CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Notizie biografiche, in F. Carrano, L'Italia dal 1789 al 1870, Napoli 1910, I, pp. V-VII; Ediz. naz. degli scritti… di G. Mazzini, Epistolario, XXII, p.304; XXIII, p. 290; XXXV, pp. 136 s., 238; XXXVII, p. 73; App., Epist., IV, p. 115; F. De Sanctis ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] 335; E. Masi, Il 1799 in Toscana, in Nuova Antologia, s. 3, 16 genn. 1892, pp. 210 ss.; Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini, I, p. 238; XXIII, p. 203; P. Prunas, L'Antologia di G.P. Vieusseux, Roma-Milano 1906, ad Indicem; F.C. Ansaldi, Di ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] le diffondesse a Messina. Malgrado l'infondatezza di questo sospetto e l'impossibilità di provare l'esistenza del carteggio col Mazzini, i continui controlli e le persecuzioni di cui fu oggetto spinsero il G. a spostarsi di nuovo a Napoli, dove ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] più centrale di Milano. È infatti del 1922 l'apertura di una pasticceria in via Carlo Alberto (l'attuale via Mazzini). Il grande intuito imprenditoriale dell'A. si manifestò anche in altre maniere. La confezione dei dolci a quell'epoca continuava ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] -384, 386, 392, 396, 398, 400; P. Zama, La rivolta in Romagna fra il 1831 e il 1845. I giudizi dell’Azeglio, Mazzini, Farini, Capponi, Montanelli e altri, Faenza 1978, pp. 40, 66 s.; Palazzo Vassé Pietramellara, a cura di V. Fortunati, Bologna 2009. ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] 1833, in Il Risorgimento ital., n.s., XI-XII (1918-19), pp. 171-208, 265-324; A. Luzio, Carlo Alberto e Giuseppe Mazzini, Torino 1923, pp. 157-164; F. Gasparolo, Le carte alessandrine del governatorato di G. G. (1824-1838), in Rivista di storia, arte ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 con l'accusa di essere "uno dei principali agenti" della "setta diretta da G. Mazzini e da Ledru-Rollin". Trasferito a Napoli e rinchiuso in Castel dell'Ovo, subì due anni e mezzo di "carcere duro", e fu ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] pronunciato… il 18 maggio 1933, all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali, Bologna 1933.
Fra il solidarismo mazziniano e l'intransigente liberismo di Martello il G. non avvertiva totale incompatibilità: in due scritti - il primo Il ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , che accusavano il frate di Voler far rivivere lo 'spirito della Giovine Italia. Ma è in questa lettera e nella risposta di Mazzini che si coglie anche l'eco di un dubbio e di una perplessità: "Vorrei sentire una di queste prediche per giudicare se ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] primo ministero Giolitti nel maggio 1892 ottenendone in cambio l'appoggio nelle successive elezioni generali, e proprio contro un mazziniano d'estrema sinistra, F. Zuccari. Il B. mostrò in seguito un'accentuata indipendenza critica di giudizio nei ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....