GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] dal Belgio alla Corsica, da qui alla Toscana, per finire poi a Londra, dove nel marzo del 1832 si abboccò con G. Mazzini per gettare le basi di una fusione dei Veri Italiani con la Giovine Italia. L'accordo andò in porto nell'autunno del 1832 ma ...
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BUBANI, Pietro
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 1º ott. 1806, si laureò in medicina a Bologna nel 1929. Dopo aver esercitato la professione medica per un breve periodo, si [...] Ma anche da qui nel 1832 fu esiliato. Dopo un breve soggiorno a Bastia, dove entrò in contatto con alcuni esuli legati a Mazzini, si recò nel maggio dello stesso anno a Marsiglia. Dopo un vano tentativo di ritornare in Toscana, finì per stabilirsi a ...
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Patriota e uomo politico (Milano 1776 - Lugano 1868); banchiere, deputato ai Comuni di Lione (1802), fece poi parte della deputazione dei collegi elettorali del Regno Italico al congresso delle potenze [...] alla rivoluzione piemontese del 1821, rifugiandosi poi a Ginevra, in Inghilterra (1823) e nuovamente a Ginevra, ove conobbe il Mazzini e ne divenne amico. Fissatosi poi a Lugano e presa la cittadinanza svizzera, pur partecipando alla vita politica di ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] 19 marzo 1870, giorno di San Giuseppe, in una trattoria di Salerno fu festeggiato l’onomastico di Garibaldi e di Mazzini, al suono dell’inno di Garibaldi: ritratti a olio delle due celebrità risorgimentali e piccole statue di Masaniello decoravano le ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] onorario e nel 1869 eletto nel consolato della Consociazione operaia genovese. Legato da amicizia personale e stima reciproca a G. Mazzini, lo G. ebbe però grande autonomia di giudizio e nel 1870, con lo scritto Pensieri d'un lettore dell'opuscolo ...
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BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] E. Degola e O. Assarotti, e a Parigi ebbe occasione di avvicinare il vescovo H. Grégoire. Essendo in relazione col Mazzini, fu coinvolto nel processo della Giovine Italia del 1833 e imprigionato nella cittadella di Alessandria con D. Pareto. Il 17 ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] la soluzione rivoluzionaria. Il B. respinse gli inviti giuntigli da parte dell'emigrazione per un'intesa con Garibaldi ("è Mazzini e nulla più") e quando la situazione precipitò con la marcia del generale dalla Sicilia verso il continente, inviò ...
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Patriota (Roma 1816 - Londra 1871). Carbonaro fin dal 1834, attivissimo nella cospirazione contro il regime pontificio, fu arrestato (1844) e condannato alla galera a vita. Amnistiato da Pio IX (1846), [...] , dopo la fuga di Pio IX fu deputato alla Costituente e ministro. Caduta la Repubblica romana, fu esule assai vicino a Mazzini, dal quale però si allontanò dopo il moto del 1853, pur restando fedele all'idea repubblicana. Deputato (1862-67), il 22 ...
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Patriota italiana (Milano 1804 - ivi 1879), figlia dell'avvocato Domenico Berra e moglie dell'industriale di origine svizzera Carlo Kramer; fu amica di V. Monti, di T. Grossi e di altri letterati; durante [...] italiani (A. Panizzi, B. Bossi, G. Berchet, A. Saffi, M. Quadrio, ecc.), e si guadagnò anche la devota amicizia di G. Mazzini. Dopo la morte (1869) dell'unico figlio, fondò la Pia Fondazione Edoardo K., istituzione di beneficenza e di assistenza. ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] Camozzi, fald. 42. Per quanto riguarda le fonti coeve a stampa, le più importanti sono: Scritti editi e inediti di Giuseppe Mazzini [SEI], I-CVI, Imola 1906-1943, in particolare il volume XXXVII, Epistolario (XX), pp. 168-170 (per gli altri volumi si ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....