DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] ).
Grande notorietà procurò al D. un'iniziativa patriottica: i ritratti dei principali artefici del Risorgimento italiano, da Garibaldi a Mazzini, a M. d'Azeglio a Cavour, che egli fotografò nel suo studio, furono venduti per raccogliere i fondi per ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] medaglione dell'estinto con accanto la figura intera, a rilievo, del Commercio" (La Corte Cailler). Va segnalata, nella villa Mazzini di Messina, collocata ora sul prospetto della casa del custode, una lapide frammentaria con un trofeo di bandiere e ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] fama del F. è maggiormente legata sono ambedue a Roma: il Giordano Bruno del 1887 a Campo de' Fiori e il Giuseppe Mazzini (1902-1911, ma pensato già a partire dal 1890) sull'Aventino.
Le due opere furono fortemente osteggiate per il loro significato ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] del Museo civico di Torino; e ancora la Testa del Battista (Castello Sforzesco), il B. Andrea Avellino (Milano, S. Antonio Abate: F. Mazzini, in Arte lombarda, III [1958], 2, p. 13); e il S. Francesco della chiesa di S. Tommaso a Torino (citato da N ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] 'anno della sua chiusura, nel 1875, mantenne rapporti con importanti personalità della politica, dell'arte e della cultura dell'epoca, da G. Mazzini a G. Verdi, da S.R. Mercadante a S. Caro, da D. Morelli a F. Palizzi.
Nonostante la lontananza dall ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] sede della Congregazione dei lateranensi.
Per i marchesi Olevano il C. progettò verso il 1760 il palazzo. cittadino (oggi in via Mazzini, sede dell'istituto magistrale) e la villa di Cava (oggi Cava Manara), che il Thoenes (1956, p. 192) dice del ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di Milano…, Milano 1787, ad Ind.; F.M. Tassi, Vite de' pittori, scultori e architetti bergamaschi [Bergamo 1793], a cura di F. Mazzini, Milano 1969-70, I, p. 240; II, p. 104; Guida pittorica della città e ducato milanese, Milano 1795, tavv. VII, XII ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] pp. 113 s.; A. Puerari, La pinacoteca di Cremona, Cremona 1951, pp. 224-226 (ma vedi Mojzer, 1956, p. 97 nota 75); F. Mazzini, Mostra di fra' Galgario e del '700 in Bergamo (catal.), Bergamo 1955, nn. 43-45 bis; G. de Lástic Saint-Jal, Tableaux inéd ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] del soggetto vennero condivisi da una parte della critica coeva che vide nell'Arnaldo da Brescia dipinto dal G. un "Mazzini del duodecimo secolo" (F. Dall'Ongaro, in Pinto). L'opera, tuttavia, ricevette, particolarmente a Milano, giudizi negativi o ...
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DELLA VALLE, Angiolo
Miranda Ferrara
Nacque a Livorno nel 1813 da Filippo (il nome della madre è ignoto);: in questa città compì i primi studi frequentando la scuola di architettura sotto la guida di [...] con l'incarico per l'edificazione di una nuova chiesa da dedicarsi a s.Rocco che doveva sorgere nell'area di piazza Mazzini: elaborò la sua proposta progettuale, che rimase però inattuata. Migliore fortuna incontrò nel cantiere per la creazione di un ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....