FOSSATI, Agostino
Mara Borzone
Nacque a La Spezia il 28 genn. 1830 da Giuseppe e Clorinde Bettinotti. Si formò a Milano, presso l'Accademia di belle arti di Brera, con L. Sabatelli e F. Hayez, e a Genova, [...] , a.59; T. Signorini, Riomaggiore (1895), La Spezia 1982, p. 19; G. Capellini, Ricordi 1833-1888, Bologna 1914, I, pp. 42, 99, 100; A. Neri - U. Mazzini, Spigolature e notizie, in Giornale stor. letter. della Liguria, VI (1905), pp. 117, 459 s.; U ...
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DE VERIS, Franco
Giuliana Algeri
Pittore milanese il cui nome è noto, assieme a quello del figlio Filippolo, esclusivamente attraverso l'iscrizione posta sul Giudizio universale dipinto all'esterno [...] 1955, pp. 799 s.; M. Gregori, A proposito dei De Veris, in Paragone, VIII (1957), 87, pp. 43 ss.; S. Matalon-F. Mazzini, Affreschi del Tre e del Quattrocento in Lombardia, Milano 1958, pp. 17 s.; S. Matalon, Restauro di affreschi lombardi, in Boll. d ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] XIX appartengono i monumenti: a Maria Beatrice d'Este di Pietro Fontana, a Pellegrino Rossi di Pietro Tenerani, a Mazzini di Alessandro Biggi, a Garibaldi di Carlo Nicoli; ultimamente fu inaugurato il monumento ai Caduti per la Rivoluzione fascista ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] (statue del coronamento) del S. Carlo torinese. Tre anni dopo eresse la casa Lessona in Borgonuovo (via Mazzini) a Torino e contemporaneamente (3 luglio) progettò la facciata della parrocchiale di Castelnuovo Don Bosco. La notorietà ottenuta ...
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BISCARRA, Cesare
Paolo Venturoli
Nacque a Torino il 9 nov. 1866 da Carlo Felice e da Antonietta Alessio. Allievo all'Accademia Albertina ai corsi di scultura di O. Tabacchi e G. Monteverde, iniziò ad [...] ), la Tomba Bona nel cimitero del santuario della Madonna di Oropa, il Monumento a L. Fraschetti del 1914 nella piazza Mazzini a Borgosesia. Nel 1926, chiamato dal governatore De Vecchi, si stabilì in Somalia a Mogadiscio, dove eseguì il Monumento ai ...
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Lega, Silvestro
Pittore e patriota (Modigliana, Forlì, 1826 - Firenze 1895). L’ambiente in cui si svolse la sua infanzia e la sua adolescenza fu quello dell’Appennino tosco-emiliano, una realtà animata [...] più accentuati di luce e ombra, senza raggiungere però mai il successo sfiorato nella sua stagione di Piagentina. Di questo periodo è Gli ultimi momenti di Giuseppe Mazzini del 1873. Morì poverissimo nell’ospedale fiorentino di San Giovanni. ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] a Napoli come a Milano e in altri centri del Nord. I numerosi arresti furono un duro colpo per i seguaci di Mazzini: nel maggio dei '70 anche Alessandro abbandonava il Comitato centrale che, dopo poco, si sciolse.
Alessandro tornò a Roma con le ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] nella facciata). Documenti del 1492, '93 e '94 attestano la paternità dell'A. per il palazzo Bottigella (a Pavia, via Mazzini). Nel 1492 è occupato in lavori idraulici relativi specialmente a una diversione del corso dell'Adda. Nello stesso anno è ...
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ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] volgere i cartoni in vetrata, e non è dunque il caso di riferire in questa sede le varie ipotesi. Solo F. Mazzini, recentemente, ha riproposto la possibilità che i cartoni della vetrata del Nuovo Testamento siano stati eseguiti da A. stesso sotto l ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Pirovani) a Milano (corso Venezia 10; cfr. G. Rosa-F. Reggiori, La casa Silvestri, Milano 1962, ad Indicem);e, come vuole il Mazzini (1964), forse tra il 1580 e il 1584 il B. poté dare a D., Montorfano disegni per gli sfondi architettonici di alcuni ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....