CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della Società nazionale, veniva posto in primo piano nei discorsi su Roma capitale, ma non si trattava per lui, come per Mazzini o Garibaldi, di un a priori. Si trattava di un problema da risolvere dopo altri problemi, quando fosse maturo.
Pare che ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] Calabrie, a cura di S. Musolino, Napoli 1903; La Gerusalemme e il popolo ebreo, a cura di G. Luzzatto, Roma 1951; Giuseppe Mazzini e i rivoluzionari italiani, a cura di P. Alatri, Cosenza 1982.
Fonti e Bibl.: G. Paladino, B. M., L. Settembrini e i ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] XII (1909), 3, pp. 187-210; G. Cadolini, Memorie del Risorg. dal 1848al 1862, Milano 1911, pp. 222, 229 s.; S. Guglielmetti, G. Mazzini e i suoi seguaci di Roma, in Rass. storica del Risorg., XV (1929), pp. 125-129, 150-152; M. Monachesi, Italiani in ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] in Dizionario del Risorgimento nazionale, diretto da M. Rosi, III, Milano 1933, pp. 862 s.; F. Della Peruta, Lettere di Giuseppe Mazzini a G. P. (1870-1872), in Annali dell’Istituto Giangiacomo Feltrinelli, V (1962), pp. 403-420; F. Taddei, P. G., in ...
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ARMELLINI, Mariano
Pasquale Testini
Nato a Roma il 7febbr. 1852da Tito, professore di storia naturale alla Sapienza, e da Adelaide Poggioli, fu l'unico dei dieci figli a non seguire la vocazione religiosa.
La [...] alla S. Sede della sua famiglia era stata dolorosamente colpita quando un fratello del nonno, Carlo A., era entrato con Mazzini e Saffi nel triumvirato della Repubblica romana. Seguendo l'esempio del padre, l'A. fu un convinto propugnatore di una ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] , I (1962), pp. 178-187. Contributi documentari minori, oltre a quelli rilevanti offerti da E. Detti, op. cit., sono venuti da A. Benedetti, Mazzini e M. F., in Nuova Antologia, 16 genn. 1918, pp. 166-180, e da L. Rostenberg, M. F.'s roman diary, in ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] entusiasta delle opere dell'Alfieri, del Foscolo e del Guerrazzi, lesse ed apprezzò anche gli scritti politici del Mazzini.
Il 12 genn. 1848 a Palermo, dopo avere aderito al movimento insurrezionale, combatteva contro le truppe borboniche alla ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] , con l'insegnamento della lingua italiana.
Morì a Londra il 30 maggio 1854 e fu seppellito nel cimitero di St. Mary a Paddington.
Mazzini, dopo la morte dell'A., fu accusato non solo di avere rifiutato ogni aiuto all'amico morente, ma anche di avere ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] di poter passare in Francia meridionale (luglio 1833). Da Tolone il G. si recò a Ginevra e vi incontrò il Mazzini al quale strappò un sostegno organizzativo al proprio disegno. Una volta a Torino, però, vuoi per l'oggettiva difficoltà dell'esecuzione ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] M. M., ibid., XLII (1955), pp. 663 s.; A.M. Ghisalberti, M. M., cit., pp. 222-228, poi in Id., Attorno e accanto a Mazzini, Milano 1972, pp. 115-122. Sulla sua lunga fatica mazziniana, cfr. M. Finelli, Il monumento di carta…, cit., pp. 77-81 e passim ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....