BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] 'Indicatore cessava di uscire col n. 48 dell'8 febbraio 1830.
Il B. incontrò per la prima volta, nell'agosto 1830, il Mazzini, che - da poco carbonaro - si era recato a Livorno per fondarvi una vendita centrale. Questi trovò nel B., che già gli aveva ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] M., in La prefettura di Roma (1871-1946), a cura di M. De Nicolò, Bologna 1998, pp. 229-240; R. Sarti, Giuseppe Mazzini. La politica come religione civile, Roma-Bari 2000, ad ind.; Studi sulla Repubblica Romana del 1849, a cura di M. Severini, Ancona ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] . in Genova ed in Liguria dal 1848al 1857, III, Modena 1957, pp. 587, 592; B. Montale, La Confederaz. operaia genov. e il mov. mazzin. in Genova dal 1864al 1891, Pisa 1960, pp. 24, 26, 28, 35, 67, 68, 82; Id., Imazziniani genovesi e il progetto di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] cercar di rovesciare il governo provvisorio e sostituirlo con un governo di orientamento democratico: proposta che trovò però contrario il Mazzini e che per il momento non poté quindi avere esecuzione. E così pure egli ebbe un ruolo di rilievo nella ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] 161 s., 164 s., 186, 199, 206 s., 220, 224, 226 s., 229, 233 s., 237, 240, 244-48, 252; C. E. Curatolo, Il dissidio tra Mazzini e Garibaldi, Milano 1928, pp. 225, 271 s., 275-79, 284 ss., 321 s., 329-32, 373 ss., 387-96; F. E. Morando, A. G. Barrili ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] il M. negò risolutamente che nel movimento fondato e diretto da Mussolini potessero rintracciarsi analogie con il pensiero e l’opera di Mazzini.
Il 7 apr. 1924 il M. morì suicida a Roma gettandosi da una finestra di casa e lasciando la moglie Augusta ...
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MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] , L’opposizione meridionale nell’età della Destra, Roma 1970, pp. 131, 150, 156, 160, 267; L. Carelli, Nel centenario della morte di Giuseppe Mazzini. Lettere a C. M., in La Brigata degli amici del libro italiano, XVII (1972), 3, pp. 1-4; Lettere di ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] ; il fatto che nel 1842 il C. fosse legato a N. Fabrizi e alla sua organizzazione può attestare che il distacco dal Mazzini era in qualche modo avvenuto, e aveva avuto origine dalla critica ai suoi metodi di lotta. In questi anni il C. diveniva ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] del Gruppo, il G. si occupò dell'invio ai militari al fronte di generi di conforto (tra cui I doveri dell'uomo di Mazzini) e promosse, a Torino, manifestazioni a favore del Belgio, della Polonia e dell'Armenia.
Per tutta la vita il G. condusse nei ...
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SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] di Cavour (1887) per il famedio del cimitero Monumentale.
Quando nel 1875 si recò a Roma per l’inaugurazione del busto di Mazzini in Campidoglio, ebbe l’occasione d’incontrare Garibaldi, del quale modellò in gesso un busto poi replicato in gesso e in ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....