MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] , Roma 1993, ad ind.; F. Della Peruta, Realtà e mito nell’Italia dell’Ottocento, Milano 1996, pp. 147, 155; P.M. Sipala, Mazzini nella critica storica e letteraria, Pisa 1996, ad ind.; G. Barone, L'oro di Busacca. Potere, ricchezza e povertà a Scicli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , le forze che premono per il rinnovamento si dividono in due correnti principali: quella che fa capo a G. Mazzini (1831, fondazione della Giovine Italia), con un programma basato sull’iniziativa popolare, e quella moderata, che punta sull’iniziativa ...
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GALLARATI-SCOTTI, Tommaso Fulco, duca
Letterato e uomo politico, nato a Milano il 18 novembre 1878. Laureato in giurisprudenza, dopo aver esordito con uno studio su Mazzini (G. M. e il suo idealismo [...] politico e religioso, Milano 1904), prese attiva parte al movimento del modernismo cattolico come uno dei principali esponenti (con A. Casati, A. di Soragna, S. Jacini e A. A. Alfieri) del gruppo milanese ...
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Storico e patriota romeno (Bucarest 1819 - Palermo 1852). Carbonaro, prese parte alla rivoluzione del 1848 ed entrò nel governo provvisorio. Rifugiatosi a Parigi, entrò in contatto con Mazzini, il cui [...] influsso è evidente nei suoi scritti. La sua principale opera, incompiuta, è la Istoria Românilor sub Mihaiu Vodă Viteazul ("Storia dei Romeni sotto Michele il Bravo", postuma, 1878). In collaborazione ...
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deberlusconizzarsi
v. intr. pron. Sottrarsi all’influenza di Silvio Berlusconi.
• Tutti al centro! Tutti al centro! Perché questa stagione di riposizionamenti, tra Saxa Rubra e Viale Mazzini, non somiglia [...] a nessun altro Raibaltone. Non c’è una vittoria di una destra su una sinistra o viceversa. Qui si tratta di deberlusconizzarsi e magari ritrovarsi in quell’area rassicurante un tempo occupata dalla Dc. ...
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Patriota (Milano 1808 - ivi 1871). Separatasi dal principe Emilio Barbiano di Belgioioso Este, che aveva sposato sedicenne, C. passò in Svizzera, a Genova, a Marsiglia e, quando Mazzini organizzò la spedizione [...] di Savoia, gli fornì un'ingente somma di denaro ricavata dalla vendita dei suoi gioielli (1834). Stabilitasi a Parigi, aprì un salotto famoso, frequentato dall'intellettualità cosmopolita della metropoli. ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] Fabrizi in una lettera al Fogacci del 10 maggio 1843 (ibid., b. 514, 6, 5).
Il B. poté così far pervenire a Mazzini, nella seconda metà del 1842, la già menzionata lettera del 15 agosto, in cui, dopo aver affermata la consonanza delle sue idee con ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] Stiviere (Mantova), che vantava un indirizzo laico e democratico. Morì a Firenze nel 1900.
Bibl.: Ediz. naz. degli scritti... di Giuseppe Mazzini, Epistolario, LIV, p. 287; LV, p. 319; LVIII, pp. 63, 159, 269, 271, 273, 294, 320, 322, 329, 349, 369 ...
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criptoberlusconismo
(cripto-berlusconismo), s. m. Apparente dissimulazione di un orientamento politico vicino a quello di Silvio Berlusconi.
• Il primo test per il nuovo vertice di viale Mazzini sarà [...] naturalmente la scelta dei direttori di rete e di testata. E qui le delusioni dell’ultima tornata suggerirebbero di individuare figure professionali più gelose della propria indipendenza, in nome di un ...
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Patriota italiano (Cusiano, Trento, 1835 - Torino 1920); volontario garibaldino, prese parte alla campagna del 1859 e alla spedizione dei Mille. Nell'autunno del 1862 conobbe a Lugano il Mazzini ed ebbe [...] da lui l'incarico di organizzare un moto nel Trentino, che fallì e valse al B. un breve arresto da parte del governo italiano (1864). Prese parte alle campagne garibaldine del 1866 e 1867; eletto deputato ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....