GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] testimonianze dei contemporanei in L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, III, p. 240; G. Mazzini, Edizione nazionale degli scritti (per la consultazione si vedano gli Indici, a cura di G. Macchia, II, Imola 1972, ad nomen ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] , I processi di Mantova e il 6 febbr. 1853, Milano 1893, pp. 53, 67, 159, 169, 280-291, 296, 358 ss., 399, 596; L. Pollini, Mazzini e la sollevazione milanese del 6 febbraio 1853, Milano 1930, pp. 47, 49, 51, 71, 80, 83 s., 127-136, 196, 327, 328; Id ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] che si richiamava al principî dell'Internazionale. Fu quello il momento di maggiore tensione, ai limiti della rottura, tra il F. e Mazzini. Dopo che questi, il 17 novembre, aveva indirizzato al F. un'accorata lettera, in cui paventava i rischi di un ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] nella classe dei "Maestri numerari". Vicino di casa di G. Rossini (entrambi abitanti nella Strada Maggiore, poi via Mazzini), ne divenne presto amico stimato e quasi indispensabile nelle serate musicali che si tenevano in casa del Rossini, alle ...
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Patriota e uomo politico (Mantova 1827 - ivi 1913), fratello di Anselmo. Entrò dapprima nell'esercito austriaco; lasciò il servizio militare nel 1847, e partecipò (1848) alla guerra di Lombardia prima [...] e poi con G. Garibaldi, e in seguito tentò invano di accorrere alla difesa di Roma. Esule a Ginevra, dove conobbe G. Mazzini, vi rimase fino al 1859; tornato in Italia, prese parte alla guerra di quell'anno e all'altra del 1866. Deputato di destra ...
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Patriota (Barge 1795 - Bruxelles 1843): luogotenente nell'esercito sardo, carbonaro e amico di S. di Santarosa, fu tra gli organizzatori del moto del 1821. Condannato a morte dopo il fallimento dell'insurrezione, [...] Carboneria internazionale e sensibile alle idee di F. Buonarroti, nel 1831 fece da agente di collegamento con il Mazzini, che finì col conquistarlo alle proprie idee. In partic. il B. cooperò attivamente alla preparazione della seconda spedizione ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] cura di A.Lehning, Leiden 1963, ad Ind.; A. Angiolini-E. Ciacchi, Socialismo e socialisti in Italia, Firenze 1919, p. 67; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin, Torino 1927, pp. 197-200, 258 s., 262, 268-270, 339; M. Nettlau, Bakunin e l'Internaz. in Italia ...
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Kind Hearts and Coronets
Geoff Brown
(GB 1949, Sangue blu, bianco e nero, 106m); regia: Robert Hamer; produzione: Michael Balcon per Ealing; soggetto: dal romanzo Israel Rank. The Autobiography of a [...] suo sofisticato umorismo nero, Kind Hearts and Coronets rimane un film inimitabile.
Interpreti e personaggi: Dennis Price (Louis Mazzini/ suo padre), Joan Greenwood (Sibella), Valerie Hobson (Edith), Alec Guinness (Ascoyne D'Ascoyne, Henry D'Ascoyne ...
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Patriota (Roma 1777 - Saint-Josse-ten-Noode, Belgio, 1863); giurista e avvocato concistoriale a Roma, entrò nella vita politica con l'avvento di Pio IX (collaborazione al Contemporaneo); passò poi rapidamente [...] della costituente e la proclamazione della Repubblica romana furono in gran parte opera sua. Membro del comitato esecutivo, poi (30 marzo 1849) con G. Mazzini e con A. Saffi nel triunvirato, alla caduta della repubblica esulò a Bruxelles. ...
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Patriota (Conselice 1789 - Genova 1858). Pretore a Crespino (Rovigo) fin dal 1811, fu un attivo propagandista della Carboneria. Arrestato per questo nel 1818, condannato a morte nel 1821, ebbe commutata [...] . Deportato in America, fu prof. di letteratura italiana all'univ. di Columbia e propagandista della Giovine Italia. Tornato in Italia nel 1856, si staccò da Mazzini aderendo alla Società nazionale, e fu da ultimo console degli Stati Uniti a Genova. ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....