BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] favori quelle condiscendenze che gli avrebbero permesso, già alla fine dell'anno, di entrare in dimestichezza con lo stesso Mazzarino, da cui era ammesso "pel far suo insinuante… persino nel chiassolino del letto". Aveva agio così di ragguagliare la ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] ragioni di Stato: "mi pare - egli scriveva il 15 luglio - che sia ora conveniente che si sacrifichi a questo nume [Mazzarino] tanto necessario alla casa reale qualche vittima mnocente, e mi contento di esserlo io". Per l'allontanamento del B. ("si ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] . Ma questi, accortosi del pericolo, si schierò con le truppe sul litorale inducendo il Richelieu, che aveva avuto ordine dal Mazzarino di non impegnarsi a fondo, a riprendere il largo. Il Guisa decise di rompere gli indugi e fattosi acclamare il 23 ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] suscettibilità della madre, avvezza a disporre intorno a sé di gente compiacente e sottomessa. Sicché, per non rompere con il Mazzarino e accontentare Madama Reale, C. E. finì col prendere in moglie (marzo 1663) Francesca d'Orléans, un partito che ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore. – Nacque in Sicilia, in una data imprecisata, comunque posteriore al 1727, anno in cui fu celebrato [...] di principe di Butera e di Pietraperzia, nonché di marchese di Barrafranca e di Militello, di conte di Raccuja e di Mazzarino, di barone di Belmonte, di Radali, di Torre della Falconara, di Cassibile e di Fontana murata, di signore di Occhiolà (l ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] la sfera di interessi e contrasti politico-mercantili. Com'è noto, tale disegno era favorito dall'intesa con la Francia di Mazzarino, desiderosa di umiliare la Spagna e di dividerne con l'Inghilterra le spoglie: "è hormai tempo - scriveva il B. il 17 ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Italia, XXI, pp. 35, 105, 139; A. Spinola, Scritti scelti, Genova 1981, p. 162; V. Ricci, Lettere del cardinale Giulio Mazzarino a Giannettino Giustiniani, in Miscell. di storia italiana, IV (1863), pp. 27, 29, 189; N. C. Garoni, Codice della Liguria ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] Nel febbr. del 1644 la B. venne chiamata a Parigi alla corte di Anna d'Austria, grazie all'intervento decisivo del Mazzarino, facilitato in questo dalla larga risonanza che aveva avuto la Response faite à un curieux, sur le sentiment de la musique d ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] ..., in Convivium, VII (1935), pp. 393, 416; Id., Preponderanze straniere, Milano 1938, pp. 18, 173 ss., 178; U. Silvagni, Mazzarino, Torino 1928, p. 22; O. Battistella, I... Collalto…, Treviso 1929, pp. 93, 125; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] allora impegnata nella guerra di Candia. Ma entrambi i disegni sul momento fallirono. Circa il primo, la morte del Mazzarino (nel 1661) riaccese l'ostilità francese al progetto, poiché Genova era giudicata sempre troppo filospagnola per accettarne la ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...