BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] come un avvicinamento alla Spagna potesse provocare, di riflesso, gravi conseguenze: prima fra tutte il raffreddarsi delle simpatie del Mazzarino per la Repubblica. Ciò non esclude tuttavia che, nel complesso, la permanenza del B. a Madrid sia stata ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] 1972², pp. 579-81.
M. Mazza, Lotte sociali e restaurazione autoritaria nel III secolo d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288-92.
S. Mazzarino, L'impero romano, II, ivi 1973, pp. 451-69.
M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] il titolo di conte. A questi anni risale Il colosso sacro (Parigi 1656), panegirico in sesta rima scritto in onore del cardinale Mazzarino, che era tra l'altro zio di Laura Martinozzi, moglie del duca Alfonso IV.
Con Alfonso IV, succeduto nel 1658 a ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] il segretario O. Orsucci, al quale egli probabilmente trasmetteva, spacciandole come primizie assolute, le informazioni che il Mazzarino si premurava di inviare a lui come a qualunque altro corrispondente o agente della Francia in Europa. Nel 1644 ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] al cardinale i gesuiti.
A Milano aveva, infatti, preso le difese dell'A., sulla fine del 1579, il p. Giulio Mazzarino, zio del celebre cardinale, che dal pulpito accusava il Borromeo di abusare dei suoi poteri e diritti di ordinario. Sospeso il ...
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CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] il pontefice indugiò a lungo, pur ricevendo numerose e assai favorevoli proposte. Rifiutò quelle del duca di Modena, del cardinale Mazzarino e del re di Spagna, per evitare il sorgere di pericolose influenze straniere. In ultimo restò incerto fra la ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] straordinario alla corte di Francia nel secolo XVII (Firenze 1882) il B.studiò gli inizi dell'attività politica e diplomatica del Mazzarino, in occasione della sua missione a Parigi fra il 1634 e il 1636, il lavoro è corredato da un'interessante ...
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etruschi
Antica popolazione abitante le regioni dell’Italia centrale (Toscana, Lazio settentrionale e buona parte dell’Umbria). Noti nell’antichità con i nomi di tyrsenoi o tyrrhenoi in greco (da cui [...] vicine, fino a costituire quella che è stata chiamata da due grandi studiosi dell’Italia preromana, Massimo Pallottino e Santo Mazzarino, la «koinè etrusco-italica».
Storia
Le fonti per la storia degli e. sono tutte di ambito greco e romano, e ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] se ne erano subito interessati; tuttavia, nonostante fosse nota "la necessità nella quale si trova[va] il principe Ludovisio" (G. Mazzarino a P. Maccarani, 23 ott. 1641, cit. in Le Pas de Sécheval, p. 70), egli aveva resistito alle prime offerte ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] molte in quegli anni dominati dalla forte personalità di Luigi XIV, che dopo la morte del cardinale G. Mazzarino aveva assunto direttamente il governo, ponendo la Francia all'offensiva in campo militare e diplomatico, per stabilirne e consolidarne ...
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mazarinata
mażarinata s. f. [dal fr. mazarinade, dal nome del cardinale G. R. Mazzarino (fr. Mazarin)]. – Denominazione generica degli scritti polemici e satirici, in versi e in prosa, comparsi in Francia durante il periodo della Fronda (1648-1653),...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...